La nuova Ancona inizia a carburare: "Ma dobbiamo ancora crescere"

Le parole del tecnico Colavitto dopo l’Ostia Mare: "Una partita impegnativa sotto il piano agonistico"

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di Giuseppe Poli

Sotto la pioggia di Cascia e nella terza amichevole stagionale l’Ancona dimostra che c’è, pur faticando contro l’Ostia Mare. Al di là del risultato - è la terza vittoria, e ne beneficia l’autostima, anche se le prime due avversarie hanno opposto davvero poca resistenza - la nuova Ancona dà chiari segnali di crescita, pur con le scorie di due settimane di lavoro nelle gambe. Perucchini prima incassa un gol e poi alla prima uscita alta stende l’avversario che prova a contendergli il pallone e che esce malconcio dal tentativo di contrastare un portiere della sua stazza. In difesa fa il suo esordio l’inedita coppia Bianconi-Mondonico. Il primo sembrerebbe voler cercare una squadra che gli assicuri maggiore minutaggio, la concorrenza nel ruolo è alta, ma domenica contro l’Ostia Mare ha mostrato ancora una volta le sue qualità, oltre a realizzare il gol del pareggio. Lui e Mondonico in mezzo all’area sono una garanzia sulle palle alte, sarebbe un peccato vederlo partire. Mondonico non si discute, era un punto fermo della campagna acquisti di Micciola e Colavitto e lo sta dimostrando già nelle prime amichevoli. Sulle fasce le più belle scoperte. A destra c’è Mezzoni che sembra sempre in agguato per innescare le sue fughe in avanti, un cursore prezioso per il gioco di Colavitto, così come lo sono a sinistra Martina e Brogni.

Contro l’Ostia Mare non sono state tutte rose e fiori, sulle fasce come altrove, ma intanto l’avversario è un’ambiziosa formazione di serie D e lo ha dimostrato sul campo, e poi all’Ancona manca ancora quella brillantezza che sarà indispensabile più avanti per sfruttare al meglio le proprie attitudini offensive. La brillantezza, insomma, arriverà, anche perché con il probabile slittamento a settembre delle prime partite ufficiali non mancherà certo il tempo per raggiungere la condizione. A centrocampo Gatto e Paolucci - quest’ultimo alla prima prova in biancorosso - hanno faticato. Bene come nelle precedenti prove Simonetti, bene nella ripresa anche D’Eramo, che su punizione ha centrato la traversa. Assente Prezioso, come pure in attacco Spagnoli e il nuovo arrivato Mattioli. In avanti note liete un po’ ovunque.

"E’ stata una partita impegnativa sotto il piano agonistico, ma lo sapevamo - ha commentato Gianluca Colavitto -. Ho visto cose interessanti. Logicamente bisogna crescere, ma lo sapevamo. I ragazzi si stanno mettendo tutti a disposizione mia e dello staff, il lavoro procede secondo i piani". Sul gol realizzato da Pecci ha aggiunto: "E’ uno schema che abbiamo provato molto in settimana, Pecci è stato premiato con il gol e mi fa piacere. Si dice che il calcio d’agosto serva a poco, ma sono test importanti perché ti aiutano ad arrivare all’impegno principale con la giusta mentalità".