MATELICA
3
SIENA
2
MATELICA (4-3-3): Avella; Noce (16’ st Tofanari), Masetti, Iotti, Maurizii (38’ st Di Renzo); D’Eramo (16’ st Delcarro), Gasperi (16’ st Bianconi), Iannoni; Rolfini, Faggioli (16’ st Moretti), Sereni. A disp. Canullo, Vitali, Sabattini, Vrioni, Ruani. All. Colavitto.
SIENA (4-3-3): Lanni; Milesi, Terzi, Terigi, Favalli (1’st Farcas); Bani, Pezzella, Acquadro; Disanto (23’ st Marcellusi), Karlsson, Guberti (23’ st Paloschi). A disp. Mataloni, Marocco, Conson, Montiel, Zaccone, Cardoselli, Peresin, Darini, Palazzini. All. Maddaloni.
Arbitro: Maggio di Lodi.
Reti: 10’ Karlsson, 12’ st Bani, 24’ st Rolfini, 33’ st e 50’ st Delcarro.
Note - Ammoniti: Gasperi, D’Eramo e dalla panchina Vrioni; spettatori: 1891 per un incasso di 17302 euro; recuperi: 1’ + 6’.
Rolfini e doppietta di Delcarro. Con tre gol in rimonta l’Ancona Matelica batte il Siena e scaccia la crisi, tornando al successo che mancava dallo scorso 16 ottobre.
Lo fa al Del Conero, nella maniera più difficile e sofferta, dopo essere andata sotto di due gol e aver rischiato anche di subire il terzo. Colavitto inserisce quattro giocatori dalla panchina e l’Ancona in mezz’ora cambia volto e modulo e infila tre volte la porta del Siena: con il cobra Rolfini e con la decisiva doppietta di Delcarro. Per l’Ancona è la settima vittoria, quella che le permette di sorpassare proprio il Siena e di insediarsi al quinto posto a braccetto con il Pescara vincente a Grosseto.
Prova maiuscola, di gran carattere, quella dei dorici, che in con Delcarro in pieno recupero, a meno di due minuti dal triplice fischio, trovano un successo d’oro che va forse oltre i meriti della squadra, ma che la ripaga degli innumerevoli episodi sfavorevoli dell’ultimo periodo.
E’ il Siena che passa in vantaggio dopo 10’: Favalli serve Karlsson che controlla a seguire, fa fuori Iotti e batte sotto la traversa. La reazione dell’Ancona è subito forte quanto sfortunata: corner di Sereni per la testa di Iannoni e traversa piena. L’Ancona potrebbe pareggiare più avanti con Masetti, su punizione di D’Eramo respinta da Lanni, ma il centrale biancorosso si fa respingere la conclusione ancora da Lanni. Nella ripresa il raddoppio del Siena con Bani su assist di Guberti, nonostante l’uscita in extremis di Avella. Poi la "rivoluzione" di Colavitto che manda in campo Tofanari, Bianconi, Moretti e Delcarro e ridisegna la squadra.
Una super parata di Avella su Karlsson evita una Caporetto, l’Ancona ritrova le energie giuste e confeziona il miracolo: prima la testa di Rolfini su assist di Sereni, poi quella di Delcarro su appoggio perfetto di Moretti e, infine, dopo un altro triplo intervento di Avella arriva il bis del centrocampista in pieno recupero, sempre di testa, su angolo di Sereni. L’Ancona è tornata, ed è più viva che mai.
Giuseppe Poli