L’Ancona sbrana il Fiorenzuola

I biancorossi dominano la partita dall’inizio alla fine. Apre le danze Paolucci, Martina fa un gol da antologia

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(4-3-3): Perucchini; Mezzoni (42’ st Barnabà), Mondonico, Bianconi, Martina; Simonetti (24’ st Prezioso), Gatto (42’ st Pecci), Paolucci (18’ st D’Eramo); Moretti, Spagnoli, Di Massimo (24’ st Lombardi). A disp. Piergiacomi, Vitali, De Santis, Brogni, Mattioli, Fantoni. All. Colavitto.

FIORENZUOLA (4-3-3): Battaiola; Sussi (29’ Danovaro), Potop, Frison, Oddi; Oneto, Fiorini (14’ st Quaini), Currarino (32’ st Arduini); Giani (1’ st Mamona), Mastroianni, Morello (32’ st Sartore). A disp. Sorzi, Yabre, Stronati, Anelli, Coghetto, Di Gesù, Areco, Monica. All. Tabbiani.

Arbitro: Vingo di Pisa. Reti: 14’ Paolucci, 28’ Martina. Note - Ammoniti: Giani, Mondonico, Simonetti, Martina; spettatori: 2043 di cui 1130 abbonati, incasso 14177 euro; recuperi: 1’ + 4’; in tribuna Vincenzo Guerini e Massimo Gadda.

Un’ottima Ancona trova al Del Conero il primo successo stagionale superando il Fiorenzuola con due perle di Paolucci e Martina il Fiorenzuola. Vittoria netta, al di là del punteggio contenuto dalle parate del portiere emiliano, successo strameritato e primi tre punti che fanno risuonare l’Aida mandando Gatto e compagni a festeggiare sotto la curva. Se la partita pareggiata a Pontedera aveva lasciato ombre sulla prestazione della squadra di Colavitto, il successo sul Fiorenzuola torna a far splendere la luce in casa biancorossa, grazie a una prestazione di grande consistenza. Un’Ancona capace prima di aggredire l’avversario, di segnare due gol confezionando innumerevoli altre occasioni da rete, senza rischiare nulla, e poi dopo l’ennesima occasione di Moretti capace anche di mettere in ghiaccio la partita, fino al novantesimo. Primo tempo con un’Ancona che gioca un calcio-champagne che confeziona due reti e otto conclusioni pericolose verso la porta del Fiorenzuola, che contiene il passivo solo grazie a tre super parate di Battaiola su altrettanti tentativi di gol di Moretti.

In campo c’è solo o quasi l’Ancona, è un monologo dorico, con i dorici che mettono in campo quella ferocia agonistica chiesta da Colavitto alla vigilia. Prima del quarto d’ora tocca a Paolucci realizzare di sinistro il primo gol in biancorosso dopo il precedente tentativo di Spagnoli. Il raddoppio prima della mezz’ora, gran discesa di Martina che sfrutta una palla recuperata da Di Massimo, il terzino entra in area, sterza sul destro e la mette sul palo lungo, gol capolavoro che legittima un evidente strapotere. Nella ripresa si continua a giocare a una sola porta, l’Ancona abbassa il ritmo e controlla la partita e comunque crea ancora le migliori occasioni da rete, come il palo pieno colto da Moretti dopo una manciata di minuti e ancora l’assist dello stesso Moretti che trova Mondonico in ritardo di un soffio alla deviazione vincente. Nel finale non cambia il risultato, anche perché per Moretti non è proprio serata. I biancorossi finiscono sotto la curva che intona il coro "vi vogliamo così", e quest’Ancona se lo merita tutto.

Giuseppe Poli