Le bestemmie mettono nei guai l’Ancona

Due giornate a Mondonico (con multa), una a Di Massimo per "espressioni blasfeme". E Petrella non è ancora pienamente recuperato

Migration

Piove sul bagnato in casa Ancona. Ieri pomeriggio, durante il primo allenamento della settimana che conduce al derby di sabato a Pesaro, sono giunte le decisioni del giudice sportivo che aggravano la situazione già critica in casa biancorossa: due giornate di squalifica e multa di mille euro a Mondonico, una giornata a Di Massimo. Le sanzioni disciplinari mettono in difficoltà l’Ancona che per il derby sarà priva anche dell’ex Vis Pesaro D’Eramo, per l’infortunio alla spalla di domenica scorsa. Alla squadra, inoltre, mancherà anche Petrella, che sta bruciando le tappe del suo recupero, ma che si sta ancora allenando a parte, anche se sabato potrebbe riuscire ad andare in panchina. La squalifica per un turno a Mondonico era attesa, non ci si attendevano le due giornate e la squalifica a Di Massimo. Il giudice sportivo ha sanzionato i due giocatori per le ripetute bestemmie pronunciate in uscita dal campo: "Una giornata di squalifica per doppia ammonizione - si legge, infatti, nelle motivazioni del provvedimento che riguarda il difensore - e una giornata e mille euro di ammenda per aver pronunciato un’espressione blasfema per due volte al 39’ del secondo tempo, in occasione della sua espulsione mentre usciva dal terreno di gioco, e un’espressione blasfema per quattro volte mentre percorreva il corridoio che conduce agli spogliatoi". Idem o quasi per l’attaccante: "Squalifica per una gara effettiva per aver pronunciato per due volte in un unico contesto un’espressione blasfema al 14’ del secondo tempo in occasione di una sostituzione mentre si accomodava in panchina". I due giocatori sono stati puniti a norma di regolamento, dunque, e multati anche dalla società che, in merito, ha un regolamento che parla chiaro. Mondonico salterà la gara di Pesaro e quella interna con il Montevarchi, Di Massimo solo - si fa per dire - il derby. A seguito delle sanzioni disciplinari, tra l’altro, si accorcia ulteriormente il numero dei giocatori a disposizione di Colavitto, che per il prossimo appuntamento sarà privo di quattro elementi, più Berardi. L’aspetto caratteriale e disciplinare della squadra sembra essere quello su cui Colavitto dovrà lavorare di più e al più presto, perché oltre alle prestazioni altalenanti che in queste prime quattro giornate di campionato hanno limitato il cammino dell’Ancona, ora si aggiungono anche le squalifiche assolutamente evitabili. In vista del derby le scelte per il tecnico di Pozzuoli sono praticamente obbligate: a Pesaro l’Ancona dovrebbe schierare Perucchini tra i pali, Bianconi o Fantoni al posto di Mondonico in difesa insieme a De Santis, terzini probabilmente Mezzoni e Martina, a centrocampo Simonetti, Gatto e Paolucci e in attacco Lombardi, Spagnoli e Moretti con il solo Mattioli pronto a subentrare a partita in corso. Intanto la Lega Pro ha pubblicato date e orari del primo turno di Coppa Italia, che si svolgerà in gara unica a eliminazione diretta: Ancona-Rimini si giocherà mercoledì 5 ottobre al Del Conero alle ore 14.30.

Giuseppe Poli