Le Marche al voto per il presidente: Panichi e Camilletti sfidano Cellini

Oggi urne aperte al PalaRossini. In caso di parità, il ballottaggio. si scioglierà nel pomeriggio. Si rinnovano anche i consiglieri

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Le Marche del calcio chiamate al voto per rinnovare il presidente del Comitato regionale e l’intero consiglio direttivo: si voterà, oggi, al PalaPrometeo Estra di Ancona. Tre le cordate da votare, rappresentate da Paolo Cellini (82 anni), presidente uscente della Figc, Ivo Panichi (77) vicepresidente vicario della stessa, e Angelo Camilletti (62), vicepresidente della Recanatese. L’assemblea elettiva dovrebbe essere costituita regolarmente entro le 11,30: da quell’ora in avanti, i 422 club marchigiani inizieranno ad esprimere le loro preferenze in quattro schede differenti per candidati presidenti, consiglieri, delegati assembleari e revisori dei conti, oltre ovviamente al responsabile del calcio a cinque (che sarà votato solo dal futsal) e al responsabile del calcio femminile (che sarà votato dalle sole realtà in rosa).

Al palazzetto saranno apposte più urne onde evitare assembramenti. Non appena terminata la prima tranche, si procederà con il solo scrutinio del presidente. Se al termine di queste operazioni non vi fosse la maggioranza per uno dei tre (a Cellini, per via della legge elettorale, servirà il 55 per cento al primo turno, agli altri due basterà il 50+1), si procederà immediatamente con il ballottaggio (non sono esclusi "apparentamenti" dell’ultima ora).

A quel punto, completata anche la seconda votazione, si spoglierebbero tutte le schede per decretare il quadro definitivo. Molte società avrebbero già designato altre per votare al posto loro con il foglio di delega: si preannuncia una buona affluenza tanta è la voglia di fare la propria parte per stabilire la governance del pallone marchigiano nel quadriennio 2021-2024. Con grande probabilità, un ruolo fondamentale lo giocheranno le circa 90 società di futsal che dovrebbero votare compatte per un candidato presidente, "rompendo il silenzio" in giornata. Quale lo si scoprirà ben presto. Riuscirà Paolo Cellini a mantenere la presidenza della Figc Marche, che detiene da 25 anni per il settimo mandato di fila? O sarà la fine di un’epoca, con i club che sceglieranno "la discontinuità nella continuità" di Ivo Panichi o "l’alternativa" di Angelo Camilletti? Parola alle urne.

Giacomo Giampieri