Le società si adattano "Allenarsi e distanziarsi"

Dal Marina in Eccellenza, all’Osimostazione e al Loreto in Promozione. Tutti spalmano le sedute su più giorni per non far rischiare gli atleti

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È un calcio che si adatta alle nuove modalità di allenamento individuale e prova a proseguire le attività pur rispettando un protocollo rigido e che prevede zero contatti e sedute tassative all’aperto. C’è voluta la specifica di ieri della Lnd, passando per il Governo, che ha cancellato definitivamente i dubbi. E così, molte, hanno scelto di ripartire dalla prossima. Sia con le Prime Squadre, sia soprattutto con i settori giovanili. In Eccellenza, la capolista Marina è rimasta ai box. "Da lunedì con attività individuali e gruppi ristretti pure per i grandi, non soltanto per i giovani del vivaio – racconta il mister Nico Mariani -. Probabilmente aumenteremo i giorni di allenamento proprio per consentire una maggiore distribuzione degli atleti durante la settimana. Non sarà semplice, ma proveremo a mantenere un po’ di condizione fisica, per quanto la ripresa è lontana". La situazione sanitaria, pensiero comune a tutti, perché è comunque una situazione inedita. In Promozione, l’Osimo Stazione Conero Dribbling di Gianluca Fenucci ha già le idee chiarissime: "Allenamenti con distanziamento e in piccoli gruppi di giocatori – ammette il tecnico dei ferrai -. Vorremmo lavorare su due fronti: quello tecnico, soprattutto con gli under aggregati alla Prima Squadra, e quello dei reparti, da allenare singolarmente per potenziare alcuni aspetti". Ripartirà da lunedì pure il Loreto, con tutti i baby gialloverdi, dagli Allievi ai Piccoli Amici, ma non con Prima Squadra e Juniores (fermi fino al 24 novembre). "Cercheremo di evitare contatti tra ragazzi durante le attività – fanno sapere – sfruttando le proposte e le modalità consigliate dalla Federazione", che negli scorsi giorni ha diramato un papier con tanti suggerimenti utili e originali per gli allenamenti. "La nostra intenzione invece – conclude il responsabile del settore giovanile dell’Olimpia Marzocca Luca Profili – è quella di aumentare, specie con i più piccoli, il rapporto istrutturebambini così da rispettare il distanziamento in maniera congrua. Fare allenamento è fondamentale per i bimbi. Speriamo presto di riuscire a tornare a fare anche un po’ di calcio".

Giacomo Giampieri