"L’Olbia è disposta a tutto I playoff un dono da onorare"

Colavitto ha a disposizione anche Gasperi e quindi ci sono maggiori margini di manovra in squadra

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Allenamento atletico e tecnico sotto il sole al Paolinelli, con il divertimento generale a fare da miglior ingrediente per stemperare la tensione che sale in vista del match di domani pomeriggio al Del Conero. E’ un’Ancona apparentemente spensierata e allegra, ma anche nuovamente al completo, quella che affronta la fatica col sorriso, mantenendo alta la concentrazione verso la sfida all’Olbia. Gasperi rientra in gruppo ed è una buona notizia, perché Gianluca Colavitto avrà bisogno di tutti gli uomini a sua disposizione per puntare a passare il turno. Troppo importante la partita in gara secca contro l’Olbia per permettersi il lusso di concedere giocatori alla causa avversaria. E’ già fuori l’ex Olbia Palesi, oltre a Berardi che non ha disputato neanche una partita. L’assenza di Gasperi avrebbe costretto Colavitto a scelte obbligate, mentre in questo modo il tecnico puteolano potrà contare su tutte o quasi le frecce al suo arco per approcciare la gara nel modo migliore. Il finale di stagione regolare ha mostrato nuovamente il volto della migliore Ancona, quella del rush incontenibile di inizio stagione: il pari stretto di Siena, la vittoria sul Teramo, il poker servito a domicilio alla Vis Pesaro nel derby conclusivo sono segnali importanti. La squadra è tornata in fiducia e ha tante ottime motivazioni per passare il turno con l’Olbia, oltre ad avere dalla sua due risultati su tre al termine dei novanta minuti. Dall’altra parte la squadra di Max Canzi dovrà fare a meno dello squalificato Biancu, giovane ma già uno dei punti di riferimento della squadra, in compenso recupererà capitan Pisano in difesa e Mancini in attacco. Canzi ha diverse soluzioni, nel suo 3-4-1-2, per ovviare all’assenza di Biancu: potrebbe spostare Ragatzu dietro le punte Udoh e Mancini, ma non è escluso che faccia giocare da trequartista Chierico, a supporto di Ragatzu e Udoh. In ogni caso sarà un’Olbia che arriverà ad Ancona decisa a giocarsi tutte le sue carte per provare a passare il turno e che viene da un buon momento, al pari dell’Ancona, con 10 punti conquistati nelle ultime sei partite proprio come i dorici di Colavitto, anche se i biancorossi hanno vinto una partita in più degli isolani. Max Canzi nei giorni scorsi ha spiegato che l’Olbia verrà ad Ancona decisa a tutto, come merita questo importante traguardo per la società gallurese: "I playoff sono un dono, che ci siamo meritati - ha dichiarato -, ma proprio per questo abbiamo il dovere morale di onorarli cercando di andare più avanti possibile. L’Ancona ha un grande potenziale offensivo ma subisce anche tanto, a noi, invece, è diventato difficile fare gol mentre noi uno prima o poi lo facciamo: giocheremo con la serenità e la consapevolezza della nostra forza".

Giuseppe Poli