"Luciana Mosconi consapevole dei suoi mezzi"

L’amministratore dorico Alessandro Stecconi in vista della nuova serie: "La nostra difesa contro il talento e l’esperienza di Roseto"

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La Luciana Mosconi ha avuto una settimana per festeggiare l’approdo in semifinale playoff ma soprattutto per recuperare i giocatori meno in forma e per preparare l’appuntamento di domenica prossima a Roseto nel migliore dei modi. Nella stagione regolare ha affrontato due volte la Liofilchem, giunta prima nel girone, perdendo 58-72 il primo confronto in casa, e poi andando a vincere il ritorno a Roseto 78-75. Domenica alle 20, però, alla Luciana Mosconi serviranno tutti i suoi giocatori nella migliore condizione possibile per poter sperare di contendere al Roseto l’accesso alla finale. Si giocherà al PalaMaggetti di Roseto domenica alle 20, garadue martedì alle 20.45, quindi ad Ancona venerdì 3 giugno alle 20.45 ed eventualmente domenica 5 alle 18, eventuale bella di nuovo a Roseto, mercoledì 8 giugno, ancora alle 20.45. "Mi aspetto una partita a scacchi - spiega l’amministratore dorico Alessandro Stecconi -, come l’ultima giocata a Roseto, in cui la nostra partita difensiva è stata l’arma vincente. Sarà una gara di quel genere, in cui il talento e l’esperienza in attacco del Roseto si scontreranno con una delle migliori difese della serie B, che è la nostra. Una serie che si giocherà essenzialmente lì".

Che non sarà una serie facile è un eufemismo: "Le differenze di valori tecnici in campo e sulla carta sono evidenti, il Roseto vanta un mix di talento ed esperienza superiore al nostro. Ma le due partite giocate in regular season dimostrano che è possibile affrontarli sul campo con i nostri valori, con intensità difensiva e anche con sprazzi di talento in attacco. Dobbiamo provare a vincere una delle partite a Roseto per poi tentare di giocarci la serie in casa. Sicuramente il fattore di contesto ambientale sarà importante, ci attendiamo un palazzetto strapieno a Roseto, ma anche a Ragusa i nostri giocatori hanno dimostrato di reggere bene quel tipo di ambiente".

Comunque la Luciana Mosconi è uscita con il pieno di autostima dalla serie vinta contro il Ragusa: "La quarta partita vinta ha evidenziato una superiorità, la nostra, anche nel punteggio che era chiara dalle due sfide in Sicilia. Siamo usciti con grande fiducia nei nostri mezzi, finalmente anche dal punto di vista offensivo, e con una consapevolezza: la scorsa estate avevamo inserito in roster giocatori con una personalità in grado di reggere certe partite e certe intensità, contro Ragusa hanno dimostrato di essere giocatori da playoff. Ci aspettiamo che adesso entrino nella serie anche Quarisa e Centanni, a quel punto riusciremo a rendere questa serie molto avvincente. E poi sottolineo l’ottima prova e tenuta dei giovani, sia Giombini sia Czoska hanno non solo retto il campo ma fatto la differenza, soprattutto dal punto di vista della tenuta atletica. Abbiamo raggiunto un punto di consapevolezza dei nostri mezzi molto importante, per provare a giocarci sino in fondo questa serie".

Giuseppe Poli