Marini prova a trascinare l’Italia nell’eden

Mondiali, è il giorno delle prove a squadre: gli azzurri per ripetere il trionfo europeo. La stella dorica in pedana con Garozzo, Foconi e Bianchi

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di Andrea Pongetti

Ripetere gli Europei. Questo l’auspicio e l’obiettivo del campione anconetano Tommaso Marini, che a distanza di circa un mese dalla rassegna continentale in Turchia, si ritrova oggi in gara nella prova a squadre al Cairo, dove si stanno svolgendo i Mondiali di scherma, praticamente nella stessa condizione. Anche allora infatti il ventiduenne anconetano si presentò alla prova di gruppo dopo aver vinto la medaglia d’argento individuale, bissata mercoledì in Egitto dove solo il più esperto francese Enzo Lefort è riuscito a dimostrarsi più bravo, prevalendo 15-14 all’ultima stoccata in una finale davvero molto combattuta e vissuta costantemente sui binari dell’equilibrio. Nella prova a squadre degli Europei l’Italia, con in pedana il campione dorico, sbaragliò la concorrenza e Marini se ne tornò nel capoluogo con il bottino di un oro e un argento, niente male decisamente per un atleta praticamente agli esordi in competizioni così importanti a livello senior. Un bis possibile nella giornata odierna al Cairo? Decisamente. L’Italia si presenta in pedana coi favori del pronostico, perché sebbene nella prova individuale soltanto Marini abbia brillato, l’esperienza e il palmares degli altri componenti a disposizione del commissario tecnico jesino Stefano Cerioni sono di quelli che pesano: con Marini saranno in gara Daniele Garozzo, campione europeo in carica (proprio battendo il poliziotto di Ancona in Turchia il mese scorso) e campione olimpico a Rio de Janeiro, Alessio Foconi, già campione del mondo e tre volte vincitore della Coppa del Mondo e Guillaume Bianchi, che prende il posto di Giorgio Avola schierato nella prova singola.

Durante la stagione, soltanto in una circostanza l’Italia non si è imposta nella prova a squadre ed è successo proprio al Cairo, a febbraio, quando gli azzurri chiusero al terzo posto dietro a Stati Uniti e Russia. Sempre al Cairo, arrivò il peggior piazzamento individuale di Marini, che chiuse al 45° posto in Coppa del Mondo: in questi Mondiali l’atleta delle Fiamme Oro ha dimostrato di aver fatto decisamente pace con la pedana egiziana. Sarà così pure per i compagni? Lo sapremo dalle 11 di stamane, quando partiranno gli assalti ad eliminazione diretta: alle 15 la finale per il 3° e 4° posto (prevista nella prova a squadre a differenza di quanto accade nell’individuale), alle 18 quella per l’oro. "Sono concentrato su questa gara – sottolinea Marini – Prima di pensare alla prossima stagione, alla quale arriverò con l’entusiasmo per i risultati recenti a livello individuale, c’è questa prova a cui tengo molto: per l’Italia è importante tornare a vincere". Dirette su Raisport, canale 58 del digitale terrestre.