La storia d’amore tra Aldo Clementi e la Vigor prosegue. Il tecnico di Senigallia continuerà a guidare la sua Vigor anche la prossima stagione. Qualche dubbio, su tutti il timore di non riuscire a replicare l’ottima stagione appena conclusa… Alla fine però nulla ha potuto ostacolare l’idillio tra l’allenatore ed il club rossoblu.
Al termine della finale playoff persa contro il Fano, Clementi aveva manifestato le proprie preoccupazioni, senza nascondere lo stress che la stagione gli aveva procurato. Proteggere il gruppo, alleggerire le pressioni su una squadra sorprendente, chiamata a tenere sempre alta l’asticella, non è compito facile per nessuno, figuriamoci per chi ama in maniera viscerale la casacca vigorina.
Il tecnico si è preso qualche giorno, ci ha riflettuto ed alla fine ha scelto di continuare a guidare la sua creatura. Ha scelto con il cuore, ma è stata una scelta di carattere perché ripetersi è ancor più difficile quando gli occhi di tutti sono puntati sul tuo lavoro, quando hai tutto da perdere. A Clementi questo non interessa, per lui ci sono la Vigor e la crescita dei suoi ragazzi che continuerà a seguire con il suo garbo e attenzione.
"ll nero su bianco è arrivato pochi istanti fa, la storia d’amore continua – fa sapere la società attraverso una nota –. Perché il rinnovo di Clementi è la più grande dimostrazione di amore reciproco che potevamo desiderare. Fra lui e la Vigor, fra la Vigor e lui. Da applausi il lavoro della società a partire dal presidente Franco Federiconi, che ha saputo convincere il mister nonostante importantissime avance. Da sottolineare contemporaneamente i sentimenti che legano Clementi a questa piazza, a questo club, a questa città. La sua città, che lo vedrà ancora timoniere nel prossimo campionato di Serie D. La nuova Vigor Senigallia dunque, nella seconda stagione consecutiva in quarta serie, ripartirà dal manico migliore che potesse sperare, ne siamo certi".
La risposta che tutti attendevano e speravano è arrivata, il primo tassello per costruire la Vigor del futuro è stato posto. Ora la società dovrà impegnarsi per mettere a disposizione del mister una squadra all’altezza della quarta serie. Giocatori e dirigenza si siederanno intorno ad un tavolo per valutare se e come sarà possibile andare avanti insieme. Alcuni rimarranno, altri partiranno verso nuovi lidi, ma lo spirito vigorino continuerà ad esaltare il "Bianchelli".
Nicolò Scocchera
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