Offerti due anni di contratto Colavitto merita la riconferma

Micciola dice che sta facendo di tutto per trattenerlo. Il tecnico puteolano è stato. un crescendo di sicurezza

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Francesco Micciola dichiara che sta facendo tutto il possibile per trattenere Gianluca Colavitto all’Ancona, Roberta Nocelli spiega che le parti siederanno a un tavolo e ne parleranno, Mauro Canil dice che vedrebbe volentieri Colavitto ancora alla guida dell’Ancona. Società e allenatore si sono già incontrati, forse riusciranno a farlo ancora in settimana. Per Gianluca Colavitto sarebbe pronto un contratto biennale, ma con una cifra inferiore a quelle che sono le sue aspettative. Sarebbe questa la ragione per cui il tecnico puteolano non ha ancora firmato il contratto. E per cui potrebbe non farlo. Colavitto non sa fare le trattative - lo ha detto lui stesso-, però sa allenare. Ha totalizzato 57 punti con l’Ancona Matelica, in questa stagione regolare, giungendo al sesto posto, nella precedente stagione la sua squadra ne aveva ottenuti 56. Ha cominciato ad allenare in Promozione nell’Angizia Luco, successivamente al Celano in serie D, poi due anni alla Vastese - insieme al diesse Francesco Micciola con cui aveva giocato a Castellammare di Stabia - che il primo anno ha portato dall’Eccellenza alla serie D. Nel 2018 è arrivato ad Avezzano, nel 2019 è subentrato a Matelica, in serie D, chiamato da Micciola, portando la squadra a conquistare la promozione in C. L’anno scorso l’ottavo posto in classifica al termine della stagione regolare, e quindi l’uscita dai playoff al primo turno della fase nazionale. Quest’anno il sesto posto con l’Ancona Matelica, il record di gol realizzati e di punti conquistati, e l’uscita ai playoff al primo turno, domenica scorsa. Un epilogo amaro che non mette in discussione le capacità del tecnico di Pozzuoli che vive a Lanciano. Perché Colavitto, in questa stagione, è stato capace di portare una squadra di ragazzini, con la seconda età media più bassa del girone dopo il Montevarchi, a vincere partite importanti, addirittura a stravincere in più di un’occasione, soprattutto a divertire, a conquistare domenica dopo domenica il pubblico anconetano, a raccogliere consensi ovunque. Allenatore, padre e psicologo fai-da-te, Colavitto meriterebbe la riconferma. Ma con il new deal biancorosso le cose potrebbero andare diversamente.

Giuseppe Poli