Orgoglio Ristopro, vince da retrocessa

Fabriano conduce una partita perfetta con Cantù grazie a un monumentale Hollis. Il pasticcio degli ospiti nel finale è decisivo

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RISTOPRO

74

SAN BERNARDO CANTù

73

RISTOPRO : Hollis 24, Smith 15, Santiangeli 9, Tommasini 8, Marulli 8, Matrone 5, Re 5, Gulini, Tibs, Caloia, Onesta. All.: Ciarpella

ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Bucarelli 17, Stefanelli 17, Bayehe 11, Nikolic 10, Cusin 8, Bryant 6, Da Ros 2, Tarallo 2, Borsani, Boev. All.: Sodini

ARBITRI: Ferretti, Bartolini, Di Martino

NOTE - Parziali: 16-13, 24-20, 13-19, 21-21. Tiri da due: 2036; 2347. Tiri da tre: 729; 216. Tiri liberi: 1314; 2125. Rimbalzi: 36 (11 + 25); 32 (8 + 24)

Colpaccio della Ristopro Fabriano, che nell’uovo di Pasqua trova un clamoroso successo contro l’Acqua San Bernardo Cantù. Al PalaBandinelli di Osimo la Janus mette in mostra una prestazione da applausi, trascinata da un monumentale Hollis da 24 punti. Sin dall’avvio Fabriano approccia il match nel migliore dei modi, lavorando bene in difesa contro le bocche da fuoco canturine: per la Janus c’è Hollis che produce i primi punti, seguito da una tripla di Tommasini da 8 metri che vale l’ennesimo contro-sorpasso di questo inizio gara. La Ristoprò è brava e paziente a trovare le giocate giuste, restando avanti sul 16-13 al 10’ di gioco. Nel secondo periodo il canovaccio muta nuovamente in favore di Fabriano, che continua a giocare in maniera eccellente su entrambi i lati del campo. Hollis si conferma infermabile sia in avvicinamento che dalla distanza, risultando un rebus irrisolto per la retroguardia canturina: l’americano è ben coadiuvato da Santiangeli e Marulli che propiziano il break fino al +10 che costringe Cantù a fermare il gioco. La reazione brianzola è guidata da Bucarelli e Nikolic, che fissano il punteggio sul 40-33 a metà gara.

Nella ripresa Fabriano torna a condurre le operazioni, stoppando sul nascere i tentativi di Cantù di riavvicinarsi. Ancora Smith e Hollis guidano l’attacco della Janus, mentre per l’Acqua San Bernardo sono Stefanelli e Bayehe a fare la differenza: Cantù trova la quadra difensiva fermano l’attacco avversario, con il gap che si assottiglia velocemente. Fabriano si blocca di colpo ed al 30’ il punto a punto recita 53-52. L’ultimo periodo si rivela tiratissimo, con la Ristoprò che sembra finire la benzina dopo il tentativo di fuga iniziale. Cantù mette la freccia con i liberi di Nikolic (60-61), ma è in quel momento che Fabriano getta il cuore oltre l’ostacolo e risponde colpo su colpo alla corazzata brianzola. A 7 secondi dalla fine è il turno di Smith che fa 12, ma Cantù pasticcia in attacco ed il tiro di Nikolic non trova fortuna: la Janus confeziona così l’impresa e trionfa sul 74-73.