Viola Luciano con la medaglia d’oro e quella di bronzo vinta nella specialità Classic: un doppio successo per l’atleta della Conero Roller Castelfidardo

"È una gioia incontenibile". La festa in casa Luciani e nella Conero Roller continua anche nel day after e sarà così anche nei prossimi giorni. Lunedì iridato per il pattinaggio azzurro e per quello di casa nostra dopo i due podi mondiali conquistati dalla fidardense Viola Luciani, appena tredicenne, tra venerdì e domenica nella rassegna mondiale di Inline freestyle di Buenos Aires. Bronzo venerdì nella specialità Classic e oro domenica nella Battle (davanti alla rumena Muntean e alla polacca Teczar), sempre tra le Junior.  "Una medaglia d’oro storica per la nazionale italiana. Viola è la prima atleta convocata a 13 anni, la prima a salire su un podio di Battle freestyle slalom e la prima a vincere un oro mondiale in questa disciplina" ha dichiarato Andrea Ronco cittì della Nazionale. In terra argentina, per la precisione sulla pista del Padiglione Asia del Parque Olimpico de la Juventude, si è riscritta la storia del nostro pattinaggio. Grazie a Luciani, la più giovane della spedizione, ma anche per gli altri compagni in azzurro (11 medaglie vinte in totale per 11 atleti convocati).  "Il risultato ottenuto da questa giovane atleta è frutto di tanto impegno e lavoro - afferma coach Elisa Bacchiocchi che ha seguito Luciani nella trasferta argentina -. Ora ci godiamo la vittoria per qualche giorno e poi ci metteremo di nuovo a lavorare, perché arrivare così in alto è difficile, ma starci è ancora più complicato e noi abbiamo intenzione di rimanerci ancora per molto". Ha fame di successi e soddisazioni Viola Luciani che questa mattina tornerà in Italia. Intorno alle ore 9 atterrerà a Malpensa. "Sono davvero soddisfatta di questo risultato, non me lo aspettavo, è stata una sensazione meravigliosa che spero di rivivere altre volte - ha raccontato Luciani prima di lasciare l’Argentina -. Ho capito quello che avevo fatto dopo che i miei compagni mi sono saltati letteralmente addosso".  Ora un po’ di riposo dalle competizioni visto che la prossima gara dovrebbe essere la prima tappa di Coppa del Mondo del 2023 a Roma. Per ora, per Luciani, è un 2022 da ricordare perché oltre alle due recenti medaglie mondiali ci sono stati i podi di Parigi, Porto Recanati e Rzeszow e quello a Buenos Aires non poteva essere che il giusto finale per la stagione di Viola. A casa ritroverà i suoi compagni di squadra pronti per nuove sfide assieme. "Sono sicuro che sarà la prima di una lunga serie. Ringrazio tutti i fans che si sono riuniti per vedere e sostenere la performance di Viola" il pensiero del presidente della Conero Roller Castelfidardo, Alessandro Cola.

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"È una gioia incontenibile". La festa in casa Luciani e nella Conero Roller continua anche nel day after e sarà così anche nei prossimi giorni. Lunedì iridato per il pattinaggio azzurro e per quello di casa nostra dopo i due podi mondiali conquistati dalla fidardense Viola Luciani, appena tredicenne, tra venerdì e domenica nella rassegna mondiale di Inline freestyle di Buenos Aires. Bronzo venerdì nella specialità Classic e oro domenica nella Battle (davanti alla rumena Muntean e alla polacca Teczar), sempre tra le Junior. 
"Una medaglia d’oro storica per la nazionale italiana. Viola è la prima atleta convocata a 13 anni, la prima a salire su un podio di Battle freestyle slalom e la prima a vincere un oro mondiale in questa disciplina" ha dichiarato Andrea Ronco cittì della Nazionale. In terra argentina, per la precisione sulla pista del Padiglione Asia del Parque Olimpico de la Juventude, si è riscritta la storia del nostro pattinaggio. Grazie a Luciani, la più giovane della spedizione, ma anche per gli altri compagni in azzurro (11 medaglie vinte in totale per 11 atleti convocati). 
"Il risultato ottenuto da questa giovane atleta è frutto di tanto impegno e lavoro - afferma coach Elisa Bacchiocchi che ha seguito Luciani nella trasferta argentina -. Ora ci godiamo la vittoria per qualche giorno e poi ci metteremo di nuovo a lavorare, perché arrivare così in alto è difficile, ma starci è ancora più complicato e noi abbiamo intenzione di rimanerci ancora per molto". Ha fame di successi e soddisazioni Viola Luciani che questa mattina tornerà in Italia. Intorno alle ore 9 atterrerà a Malpensa. "Sono davvero soddisfatta di questo risultato, non me lo aspettavo, è stata una sensazione meravigliosa che spero di rivivere altre volte - ha raccontato Luciani prima di lasciare l’Argentina -. Ho capito quello che avevo fatto dopo che i miei compagni mi sono saltati letteralmente addosso". 
Ora un po’ di riposo dalle competizioni visto che la prossima gara dovrebbe essere la prima tappa di Coppa del Mondo del 2023 a Roma. Per ora, per Luciani, è un 2022 da ricordare perché oltre alle due recenti medaglie mondiali ci sono stati i podi di Parigi, Porto Recanati e Rzeszow e quello a Buenos Aires non poteva essere che il giusto finale per la stagione di Viola. A casa ritroverà i suoi compagni di squadra pronti per nuove sfide assieme. "Sono sicuro che sarà la prima di una lunga serie. Ringrazio tutti i fans che si sono riuniti per vedere e sostenere la performance di Viola" il pensiero del presidente della Conero Roller Castelfidardo, Alessandro Cola.

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