Ostacolo Goldengas per la Luciana Mosconi

Domani alle 18 il derby al PalaRossini: Ancona vuole restare agganciata al treno per il quarto posto. Senigallia è in crisi, reduce da quattro ko

Ostacolo Goldengas per la Luciana Mosconi

Ostacolo Goldengas per la Luciana Mosconi

In crisi di risultati, con quattro ko consecutivi e sette nelle ultime otto giornate, la Goldengas Senigallia cerca una reazione d’orgoglio nel sentito derby di domani contro Ancona. Si gioca alle ore 18 al PalaRossini: i negativi risultati delle ultime settimane (anche 5 sconfitte consecutive in casa) non dovrebbero favorire un grande seguito da Senigallia – da dove in un passato più o meno recente sono arrivati anche più di 200 tifosi – ma i sostenitori biancorossi non mancheranno, sperando di rivedere una Goldengas quantomeno combattiva. Match che vale doppio per i biancorossi in chiave classifica: Ancona infatti ha 18 punti ed è nel gruppo delle squadre che cerca il quarto posto, l’ultimo che consente l’accesso diretto alla futura serie B1; Senigallia invece è ferma da tempo a 14, pur avendo vinto il match dell’andata: era il 9 ottobre 2022, la Goldengas si impose 76-70, recuperando da -8 nell’ultimo periodo, con 21 punti di Neri, 15 dell’ex Pozzetti e 14 di Santucci. Quest’ultimo, ancora in attesa di poter avere il via libera al ritorno in campo dopo l’operazione al forame ovale pervio, non ci sarà e nei 12 andrà ancora una volta Giannini, arrivato a sostituirlo durante le festività. Chiaro che con una nuova sconfitta e la perdita pure del +6 dell’andata (decisivo in caso di arrivo a pari punti) per la squadra di Filippetti (per lui, anconetano, un match particolare, così come per l’altro dorico Pozzetti) i cugini per Senigallia diventerebbero pressoché irraggiungibili. La Goldengas non espugna Ancona dal campionato 2020-21, quando, dopo il cambio di coach (promozione del vice Ruini al posto del dimissionario Paolini) dilagò 77-101. Nelle ultime due gare nel capoluogo successi dorici: nel 2021-2022 la Luciana Mosconi ha infatti vinto sia in Supercoppa (67-64) che in campionato (70-66).

Andrea Pongetti