"Passi avanti per il nuovo centro sportivo"

Proseguono gli incontri tra amministratori e dirigenza dell’Ancona, l’assessore Guidotti: "La società ha manifestato un interesse concreto"

di Giuseppe Poli

La strada per la realizzazione del centro sportivo dell’Ancona procede spedita. Gli incontri in Comune tra gli amministratori e la dirigenza biancorossa si susseguono, nel segno della collaborazione e dell’intesa. Come undici mesi fa, quando la società di Mauro Canil sbarcò ad Ancona, ma forse anche meglio. D’altra parte il sindaco Valeria Mancinelli lo aveva già dichiarato apertamente, in occasione della conferenza stampa che ha sancito il passaggio di mano tra Canil e Tony Tiong, alla Mole: l’area per la costruzione di un futuro centro sportivo è stata individuata e l’amministrazione comunale è disponibile ad approfondire il discorso con la società. Quello che, appunto, sta facendo in questi giorni. L’area in questione si trova nella zona dello stadio Del Conero, circa 4,5 ettari tra il parcheggio dello stadio stesso, la provinciale Cameranese, via Filonzi e la ferrovia. D’altra parte la società lo aveva dichiarato pubblicamente, che questa era una priorità, e Roberta Nocelli e Roberto Ripa, con la collaborazione anche del consigliere Antonio Postacchini, stanno lavorando in tal senso, con la piena disponibilità del Comune, come spiega l’assessore allo sport Andrea Guidotti: "Confermo che ci sono stati diversi incontri con l’Ancona, adesso stanno rapportandosi con gli uffici per le diverse esigenze del caso e per capire tutto ciò che possiamo mettere a disposizione. Poi attiveremo tutte le procedure amministrative necessarie. Ci sono stati incontri con l’ufficio dello sport, con gli assessorati di urbanistica e patrimonio, per capire meglio tutto quello che si dovrà fare. Poi, quando ci sarà una formale manifestazione di interesse, si imboccherà la strada per la procedura necessaria, cioè il bando". Nessun ostacolo, dunque, e ottimi rapporti tra le parti: "La società ha manifestato un interesse concreto, ma non c’era dubbio sulla serietà della famiglia Canil, su quella di Roberta Nocelli e Roberto Ripa. Siamo assolutamente soddisfatti del lavoro svolto finora insieme alla dirigenza biancorossa, abbiamo un ottimo rapporto, di totale sinergia e collaborazione tra persone che si sono trovate d’accordo sin dal primo giorno, per il bene della città, senza troppe chiacchiere ma con i fatti". Il centro sportivo dell’Ancona dovrebbe comprendere diversi campi di allenamento, per la prima squadra e per le squadre giovanili, con servizi annessi e forse anche con un edificio dedicato alla foresteria, per poter attirare e ospitare ad Ancona giovani calciatori del territorio. Sarà il "training center" di cui ha parlato patron Tiong, quel centro sportivo di cui la città sente la mancanza da sempre e che la nuova Ancona potrebbe presto trasformare in realtà.