Pazzi per il Mancio, murales e posti esauriti

Jesi polverizza i 1300 biglietti a disposizione per la giornata con il ct campione d’Europa. Al Prato la grande opera di Zenobi e Cannarecci

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Tutti desiderosi di incontrare il Mancio: polverizzati nell’arco di un paio d’ore i 1.300 posti a disposizione per il Mancini Day in programma al PalaTriccoli di Via Tabano mercoledì prossimo (dalle 21). E proprio ieri nel quartiere Prato è stato ultimato il murale per il Mancio. All’opera ci sono Federico Zenobi e Nicola Canarecci del team Technicalz i quali hanno voluto omaggiare il ct jesino Roberto Mancini proprio nel suo quartiere. La ‘tela’ scelta per la nuova realizzazione artistica è la casa di Nadia, una pradarola che ha accettato di dedicare la sua parete che si trova proprio davanti alla parrocchia di San Sebastiano e al campo sportivo dove il Mancio ha dato i suoi primi calci al pallone ed è cresciuto dal punto sportivo e umano.

Un vero abbraccio della città al grande campione, jesino doc. "Pur avendo mantenuto fino all’ultimo riservata la data di inizio dell’avvio delle prenotazioni, scattata alle 10 di questa mattina e comunicata in tempo reale su chat e social – spiegavano ieri mattina dal Comune - è stata un’autentica corsa ad accaparrarsi un posto per la festa che la città di Jesi ha organizzato in onore del commissario tecnico della Nazionale. La stragrande maggioranza di prenotazioni è avvenuta tramite l’apposita app e solo una minima parte tramite telefono". "A tutti coloro che si sono registrati sarà richiesto – precisano dal Comune -, nelle varie postazioni di ingresso che verranno allestite, di esibire il green pass. Saranno disposti rigorosi sistemi di controllo e per questo si invita fin d’ora chi non è riuscito a prenotare di non presentarsi perché non vi sarà alcuna possibilità di accesso. Purtroppo, infatti, i rigidi protocolli previsti per contrastare la pandemia hanno obbligatoriamente limitato ad appena un terzo la capienza del palasport e dunque non si è potuto in alcun modo derogare al limite dei 1.300 posti previsti". Per chi è rimasto fuori resta la possibilità di assistere all’evento in diretta streaming sul sito internet del Comune. L’evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini che curerà la scenografia e condotto dal giornalista sportivo Marino Bartoletti, vedrà alternarsi anche proiezioni video della cavalcata azzurra agli Europei e originali momenti musicali. Sul palco ci sarà, in bella vista sul palco, la Coppa conquistata dalla Nazionale. In vista dell’appuntamento ieri mattina un primo summit in commissariato a Jesi, coordinato dal vicequestore Mario Sica e con la partecipazione del comandante della Compagnia dei carabinieri Simone Vergari, dei rappresentanti del Comune, a partire dai vertici della Polizia locale, e della Fondazione Pergolesi Spontini. "Sarà una grande serata per ringraziare Roberto delle emozioni che ci ha saputo regalare con la sua Nazionale e per lo splendido ritorno di immagine che, grazie a lui, ha avuto la città di Jesi" sottolinea il sindaco Bacci che durante la serata conferirà a Roberto Mancini il titolo di "Ambasciatore di Jesi nel mondo", così come deciso all’unanimità dal Consiglio comunale.

Sara Ferreri