Playoff e playout, sogni di gloria e speranze

Prime sfide: Ancona a Ragusa, Senigallia a Bisceglie per puntare all’A2. Spareggio per non retrocedere tra Jesi e Civitanova

Due squadre nei play-off per sognare, una nei play-out per scongiurare il rischio retrocessione dopo una stagione decisamente al di sotto delle attese. Inizia oggi la post season di serie B, con le tre anconetane ancora tutte impegnate: Luciana Mosconi e Goldengas nei play-ff per la serie A2, General Contractor nei play-out per evitare la discesa in C Gold. Ancona, quinta nel girone C, rende visita al Ragusa che ha chiuso al quarto il gruppo D e che dunque in virtù del miglior piazzamento giocherebbe in casa l’eventuale gara 5: a guidare i siciliani un coach di grande esperienza come Antonio Bocchino, che oltre 20 anni fa ha fatto ottime cose alla Sutor prima di iniziare una lunga trafila con le Nazionali italiane, anche come vice del C.T. Recalcati agli Europei 2003, chiusi dall’Italia di Basile e Galanda sul podio. La sfida però è aperta perché il quintetto dorico, soprattutto nella seconda parte di stagione, ha dimostrato di sapere giocare alla pari anche con le big del girone C, considerato il più duro dei quattro. Si gioca al PalaPadua, alle ore 19.30, agli ordini di Gallo di Monselice (Pd) e Secchieri di Venezia. Come da regolamento, incrocio col girone D anche per la Goldengas, che, sesta nel gruppo C, rende visita al Bisceglie dell’ex Giunta, arrivato terzo più a sud. Biancorossi privi di Giannini, infortunatosi domenica contro Imola e out per il proseguo della stagione dopo la rottura del legamento crociato e del menisco: una mancanza non da poco e che rende Senigallia ancor più sfavorita. La Goldengas però sarà senza pressioni dopo una stagione già sorprendente ed anzi avrà dalla sua lo stimolo di infrangere un tabù: nei 20 anni consecutivi in serie B questa è la quattordicesima volta (e ottava consecutiva) che Senigallia gioca i play-off promozione ma è dal 2011-12 che non centra la semifinale. È proprio l’assente Giannini a suonare la carica sui social: "io tiferò da fuori ma la squadra è pronta a dar battaglia. Forza Goldengas!" Salto a due alle ore 18 agli ordini di Bianchi di Riccione (Rn) e Bergami di San Pietro in Casale (Bo). Chiusura con la General Contractor Jesi, che è l’unica a giocare in casa ma nei play-out: in questo caso niente incrocio col girone D ma sfida ad una rivale già della stagione regolare, il Civitanova, che nella prima fase ha racimolato ben 12 punti in meno dell’Aurora, favorita anche dal giocare l’eventuale bella in casa. Pronostico per Jesi e non potrebbe essere altrimenti ma attenzione però a non sottovalutare un avversario che si è anche recentemente rinforzato con l’ingaggio di Gulini da Fabriano. Chi vince questa serie di play-out si salva subito. Si gioca alle 18 al PalaTriccoli agli ordini di Coraggio di Sora (Fr) e Di Gennaro di Roma.

Andrea Pongetti