"Proviamo a raggiungere il Pineto, il calcio è strano"

Serie D, Kerjota idolo dei tifosi dopo la rete contro il Matese: "Il nostro compito è quello di continuare a vincere, alla fine vedremo cosa succede".

"Proviamo a raggiungere  il Pineto, il calcio è strano"

"Proviamo a raggiungere il Pineto, il calcio è strano"

La favola della Vigor non è finita. Giovedì pomeriggio è stato scritto un nuovo memorabile capitolo ed il piede magico è sempre quello di Sabah Kerjota, l’autore del gol decisivo proprio allo scadere.

La Vigor si è affidata al genio albanese per completare la rimonta sul Matese. Fiducia ripagata con una rete di rara bellezza, un sigillo in grado di far esplodere di gioia un’intera città.

"Raggiungere il Pineto in appena 4 giornate non è impresa da poco - dice Sabah Kerjota -. Il distacco è notevole, ma ci proveremo fino alla fine. Il calcio è strano, tutto può succedere, il nostro compito è continuare a vincere poi si vedrà".

Sui social si parla solo della prodezza di Kerjota, probabilmente il talento albanese non si è immediatamente reso conto del capolavoro, ma ha le idee chiare sulla dedica.

"È stata una partita meravigliosa, intensa ed emozionante, non posso che essere entusiasta - rimarca il giocatore albanese -. È stato un bel gol, ho indovinato l’angolo e mi è andata bene. Al di là della soddisfazione personale vorrei dedicare questa rete ai tifosi della Vigor, numerosissimi anche in una giornata lavorativa".

Ha ragione Kerjota, gli appassionati rossoblu erano tanti. La passione non conosce limiti nella spiaggia di velluto. Lo sanno i tifosi storici, la società, lo staff e ora lo hanno capito anche i giocatori: un affetto così non si riceve ovunque. Aldo Clementi è senigalliese e questo attaccamento lo conosce bene, tanto da percepirlo in ogni sfumatura: "Ho sempre detto che non esistono le parole giuste per descrivere i nostri tifosi - afferma il tecnico -. Oggi tutta la città sta condividendo con noi questo percorso esaltante. Lo dico senza esitazione perché l’entusiasmo si respira per strada o nei bar, non solo allo stadio - aggiunge Clementi -. I ragazzi vivono questo clima con grande euforia ed è giusto che sia così. Nonostante ciò devono essere consapevoli che nulla è scontato. Quest’anno le cose vanno per il verso giusto, ma devono capire che sono giocatori fortunati perché hanno la possibilità di mettersi in mostra di fronte ad un pubblico del genere".

Le parole di Clementi trovano riscontro nei social nei quali i tifosi rossoblu stanno condividendo emozioni e ricordi. Alcuni sognano, altri sperano che la Vigor sia definitivamente tornata in un palcoscenico prestigioso per restarci e chissà forse un giorno puntare ancora più in alto.

Nicolò Scocchera