Rampiconero, malore: paura per Casagrande

Migration

Attimi di paura domenica a Camerano, alla fine della gara e delle premiazioni della Rampiconero, con il malore che ha colpito l’ex professionista Francesco Casagrande. Immediatamente soccorso è stato poi ricoverato per problemi cardiaci all’ospedale di Torrette, ma le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione. Casagrande, classe 1970, vincitore di classiche di livello internazionale e secondo nel Giro d’Italia del 2000, è stato protagonista della classica competizione di mountain bike che anche quest’anno ha raccolto un gran successo, con oltre settecento iscritti e un vincitore di livello internazionale, il russo Alexey Medvedev. Nella ventesima edizione della Rampiconero spicca anche il secondo posto del corridore di casa Alessio Agostinelli, capace ancora una volta di competere ad altissimo livello. E’ stato un testa a testa emozionante negli ultimi km con Agostinelli che prima supera il russo (ques’ultimo vincitore di 90 corse in carriera oltre a due titoli nazionali e ad altrettanti europei), ma la risposta di Medvedev non si fa attendere. Agostinelli si deve accontentare dell’argento, con terzo il toscano Francesco Casagrande, poi l’altoatesino Franz Hofer e Davide Di Marco. Nella classifica femminile doppietta del Team Cingolani con Sara Mazzorana sul gradino più alto del podio e Daniela Stefanelli seconda. Terza Angela Campanari del Superbike Team. Il Team Cingolani di Pianello di Ostra ha schierato i propri atleti come segno di rinascita dopo l’alluvione mentre la famiglia Cingolani e la dirigenza è rimasta nella sede, trasformata in centro di accoglienza per gli sfollati.