Sereni, più Rimini che Cesena. Avella saluta

L’attaccante del tridente magico di Colavitto è conteso dalle romagnole, ma coi bianconeri probabilmente non partirebbe titolare

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Mentre Michele Avella sembra essere finito nel mirino della Virtus Francavilla, Marcello Sereni è conteso da Rimini e Cesena. Il portiere, dopo l’arrivo di Filippo Perucchini che ha siglato con l’Ancona il preliminare in attesa di firmare un contratto biennale dopo l’apertura del calciomercato, ha ancora un anno di contratto con l’Ancona, ma non resterà a fare il secondo di Perucchini. Anche perché è ancora under e può trovare un posto da titolare, come appunto nel caso della Virtus Francavilla. Pronto a fare da secondo a Perucchini potrebbe esserci Leonardo Vitali, ma questo dipenderà dalle opportunità che si presenteranno all’Ancona da qui a fine mese: o sarà rinnovato il contratto a Vitali oppure arriverà un portiere under, pronto a crescere all’ombra dell’esperto Perucchini. Quanto a Marcello Sereni, la Romagna potrebbe essere la sua destinazione: più ambiziosa la piazza di Cesena, dove però Sereni difficilmente riuscirebbe a ritagliarsi un posto di primo piano, sempre importante quella di Rimini, che con una squadra neopromossa potrebbe sicuramente garantire un posto da titolare all’attaccante di Modena. Da entrambe le città sembrano arrivare conferme sulla concretezza dell’interesse nei confronti del giocatore. E poi c’è sempre il bomber Alex Rolfini su cui sono puntati gli occhi della Spal: mentre il "cobra" si gode il meritato riposo al mare, i direttori sportivi Micciola e Lupo, che già hanno parlato in occasione della festa per i trent’anni andata in scena una settimana fa al Del Conero, sono in contatto spesso, per parlare del futuro di Rolfini ma anche di altri giocatori in esubero a Ferrara che potrebbero fare al caso dell’Ancona. L’arrivo di Fabio Lupo come direttore sportivo alla Spal apre porte con interessanti prospettive per l’Ancona, visto che lui e Micciola si conoscono bene e hanno collaborato anche quando Lupo era all’Ascoli. E’ chiaro che in questo momento l’Ancona cerca prima di tutto giocatori di spessore e d’esperienza, abituati a vincere i campionati, ma nello stesso tempo adatti al gioco di Colavitto, pronti a far levitare l’asticella puntando al massimo che si può ottenere già dal prossimo campionato. E poi ci sono i giovani under, cioè nati nel 2000 e anni seguenti, giovani promesse ma di qualità, come è stato il caso di Masetti, Iannoni e Faggioli nel campionato passato, che possano arrivare ad Ancona anche in prestito, da società di categoria superiore, pronti a recitare il proprio ruolo al fianco dei compagni più esperti, come Filippo Perucchini. I nomi sul taccuino di Francesco Micciola sono tanti, le proposte piovono da tutta Italia: c’è l’attaccante Ernesto Starita che piace al diesse dorico, ci sono i difensori Davide Mondonico, l’ultima stagione con la maglia del Crotone, Matteo Gorelli, le ultime quattro a Grosseto, Lorenzo Gonnelli, in uscita dal Cesena, Mattia Polidori, ex Vibonese e già accostato all’Ancona lo scorso gennaio, come pure Matteo Saccani giovane promessa del Sassuolo che nell’ultima stagione s’è messo in luce a Pesaro.

Giuseppe Poli