Serie B, attesi i calendari Fremono le anconetane

Cinque squadre delle Marche con rivali da Lazio, Toscana ed Emilia Romagna

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di Andrea Pongetti

Attesi per mercoledì e giovedì i calendari della serie B di pallacanestro 2022-23. Nella terza serie nazionale sono cinque le marchigiane impegnate, tutte insieme nel girone C con compagini di Emilia Romagna, Lazio e Toscana. C’è il neopromosso Matelica, alla prima esperienza in serie B nella sua storia ma ci sono soprattutto quattro società che di storia in categoria ne hanno a volontà: Fabriano, retrocessa dalla A2, Jesi, che cerca il riscatto dopo una stagione in cui ha dovuto sudarsi la salvezza ai play-out, Ancona e Senigallia, che invece vogliono ripetersi dopo aver centrato lo scorso anno la semifinale play-off per salire in A2. Per tutte sarà una stagione difficile a causa della riforma dei campionati: la serie B al termine del prossimo torneo si scinderà infatti in due categorie riproponendo la B1 e la B2 di un tempo (pur con nomi diversi) e dunque bisognerà riuscire a chiudere il campionato nella parte sinistra della classifica per guadagnarsi il diritto alla categoria superiore nel 2023-24. Ci saranno i play-off, dopo i quali però soltanto le migliori 8, delle 16 totali del girone, scongiureranno il rischio di finire nella futura B2. Quali le rivali più temibili per le squadre della provincia di Ancona, tutte con l’obiettivo dichiarato di accedere alla futura B1? In prima fila sicuramente ci sono Sebastiani Rieti e Firenze, che non hanno badato a spese: il nuovo progetto societario fiorentino è andato anche oltre parlando di serie A1 come obiettivo da centrare nel medio periodo. Piace molto anche Faenza, che con l’innesto di Pastore da Roseto rafforza un quintetto già forte. Sempre in Emilia Romagna, occhio al Fiorenzuola dei tanti volti noti agli appassionati marchigiani: il coach è Galetti, ex Senigallia, sul parquet ci sono pure Caverni, Giacchè, Magrini e Pederzini, tutti con un passato in squadre della nostra regione. Simili allo scorso anno, ed insidiose, Andrea Costa Imola e Ozzano, che nel 2021-22 furono tra le rivelazioni del girone C: entrambe hanno confermato gli ottimi coach (rispettivamente Grandi e Loperfido). Sono ancora un’incognita San Miniato e Piacenza: i toscani lo scorso anno vinsero la stagione regolare nel girone A, ma hanno cambiato molto, mentre Piacenza si è autoretrocessa dalla A2 e deve ancora completare la squadra. Appaiono meno competitive, al momento, l’altra squadra di Imola (la Virtus), Cesena ed Empoli. Ci sarà da divertirsi, tra derby, trasferte, gioie e dolori.