Serie B, la prima giornata Mosconi e Ristopro in casa

Oggi verranno svelate tutte le partite, il 2 ottobre Fabriano con l’Empoli e Ancona con il Cesena. Esordio in trasferta per Senigallia e Jesi

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Ristopro Fabriano e Luciana Mosconi Ancona in casa, le altre tre lontane dal pubblico amico. Comunicata ieri la prima giornata di serie B 2022-23, torneo che partirà il 2 ottobre con quattro formazioni della provincia di Ancona (Ristopro Fabriano, Luciana Mosconi Ancona, Goldengas Senigallia e General Contractor Jesi) e cinque marchigiane (c’è infatti anche il neopromosso Matelica). I cartai, retrocessi dalla serie A2, giocheranno la prima partita in casa: piuttosto abbordabile il debutto dei fabrianesi che si troveranno di fronte domenica 2 ottobre l’Empoli, società con una lunga militanza in serie B ma che non ha costruito, almeno sulla carta, una delle squadre più quotate in un girone C che invece di team di alto livello ne presenta parecchi e forse anche quest’anno è il più difficile dei quattro.

In casa pure Ancona: per la Luciana Mosconi c’è il Cesena, società che in B ha spesso disputato tornei importanti ma che ora, pur con un roster ancora non del tutto definito, sembra aver sposato un progetto più improntato alla linea verde. Debuttano fuori le altre tre marchigiane: Matelica farà il suo esordio assoluto in serie B salendo in Toscana a San Miniato, contro una squadra mai in precedenza di fronte alle nostre corregionali: lo scorso anno San Miniato vinse la regular season nel girone più nordista ma questa estate ha cambiato molto. C’è la neopromossa Virtus Imola invece per la General Contractor Jesi, che come le altre più avanti troverà pure l’altra squadra imolese, la più quotata Andrea Costa.

Infine la Goldengas Senigallia, che viaggia a Piacenza dove nel 2010 giocò la finale per salire in B1, poi ottenuta tramite ripescaggio. Gli emiliani, con uno scambio di titoli, sono scesi dalla serie A2 alla B per affrontare un torneo meno impegnativo, però stanno costruendo un buon roster, che punti almeno ad accedere alla prossima B1: questa sarà infatti la stagione della riforma dei campionati. Al termine del 2022-23, 8 delle 16 squadre della B andranno a disputare la futura B1, altre 8 il futuro torneo Interregionale (o B2, per maggiore chiarezza), una piramide che dunque dal 2023-24 ricalcherà in sintesi quella presente fino a qualche anno fa, quando si decise si unificare le due categorie cadette in un’unica serie B. Ora si torna di nuovo indietro con una riforma decisa in tempi stretti e da più parti contestata, aumentando e non riducendo il numero totale di squadre partecipanti ai due campionati. Oggi il resto del calendario.

Andrea Pongetti