Spagnoli giganteggia,. Paolucci sprint

L'Ancona vince la sua prima partita con Falanga in panchina. Una squadra ben organizzata, con Marenco preciso e puntuale, Cella pilastro della difesa, Barnabà cresciuto partita dopo partita, Peli pronto all'appuntamento e Paolucci missile in ripartenza. Spagnoli gigante, sforna giocate d'altra categoria.

Vitali 5,5: in apprensione in diverse circostanze, mostra tutti i suoi limiti fuori dai pali.

Marenco 6: preciso e puntuale in ogni momento, partita senza sbavature.

Cella 6,5: pilastro della Maginot dorica, non concede quasi nulla a Gambale.

Barnabà 6: cresce partita dopo partita, pronto a chiudere ogni varco e a dare una mano alla costruzione della manovra.

Peli 7: quando lo lancia Spagnoli si fa trovare pronto all’appuntamento. Bene anche in fase di ripiegamento, cresce in fiducia nella ripresa con diverse ottime giocate.

Paolucci 7: gioca una partita con mansioni meno offensive della precedente, ma sulle ripartenze è un missile che si infila costantemente tra le file del Pineto.

Gatto 6,5: punto di riferimento del centrocampo dorico, dà equilibrio alla manovra.

Nador 6: mezz’ora scarsa per far sentire sentire il suo peso sulla mediana.

Martina 6: qualche ottimo spunto sulla fascia, specialmente nella ripresa.

Energe 6: alcune buone cose in avanti, pronto al sacrificio e a giocare per i compagni.

Mattioli 6: gran pallone nel finale per uno sfinito Spagnoli.

Spagnoli 7,5: un gigante, anche in fase di recupero mostra tutto il suo valore. Manda in porta Peli con un assist semplicemente meraviglioso. Sforna giocate d’altra categoria a ripetizione.

Cioffi 6: primo tempo un po’ lezioso, non trova mai lo spunto decisivo.

Basso 6: subito pronto a dare una mano alla fase difensiva dorica, mordendo dove serve.

Gavioli e Clemente ng.

All. Falanga 6: bagna la sua prima panchina da "titolare" con il primo successo dell’Ancona, buona la gestione delle sostituzioni nella ripresa.

g. p.