Supercoppa, resta in sella solo la Goldengas

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Rimane solo la Goldengas. La Supercoppa entra nel vivo con gli ottavi di finale che si disputeranno domani e domenica e dopo le eliminazioni di Jesi (proprio per mano di Senigallia), di Fabriano (contro Ancona) e della stessa Luciana Mosconi, sconfitta mercoledì sera dal Roseto, c’è soltanto la squadra biancorossa in lizza ancora nella manifestazione, la prima delle tre ufficiali della stagione. Probabilmente la meno importante, perché sia il campionato, che la Coppa Italia, assumono altro valore ma l’impresa della Goldengas è da sottolineare: mercoledì sera al PalaPanzini dove tre giorni prima era caduta la General Contractor, è stata interrotta pure la corsa del Faenza, eliminato per 79-71: i romagnoli sono considerati una delle formazioni top del girone C ed inoltre erano i detentori del trofeo, avendo vinto la Supercoppa nel 2021. Col rientro sotto canestro di Musci e Lemmi, la Goldengas ha sorpreso per il feeling già evidenziato, nonostante una squadra nuova per 1012. Senigallia praticamente sempre avanti dal secondo quarto e poi più decisa nel finale dopo aver subito il pareggio a quota 60 a 5’ dalla sirena conclusiva. Domenica la Goldengas giocherà gli ottavi contro la vincente di Andrea Costa Imola-Ozzano di giovedì sera: biancorossi sicuramente al PalaPanzini, perché meglio classificati in campionato nella scorsa stagione di entrambe le potenziali avversarie.

GOLDENGAS : Santucci 17, Giacomini 11, Gnecchi 3, Neri 8, Casabianca ne, Valle, Lemmi 5, Camilletti ne, Cerruti 1, Marini ne, Musci 13, Pozzetti 21. All. Filippetti

BLACKS FAENZA: Bandini 4, Siberna 4, Vico 6, Poggi 11, Voltolini 10, Molinaro13, Petrucci 2, Aromando 16, Ragazzini ne, Pastore 5, Nkot Nkot ne. All. Garelli Arbitri: Vettori di Castorano e Scaramelli di Colli al Metauro Parziali: 21-24 37-32 57-50 79-71 Andrea Pongetti