Un congedo con grande passione Nocelli: "Il buon vento non ci abbandoni mai"

L’amministratore delegato posta una sua immagine mentre taglia la torta che raffigura la curva nord.

L’amministratore delegato dell’Ancona, Roberta Nocelli, è intervenuta sul suo profilo personale di Facebook, postando una foto che la ritrae mentre taglia la torta dell’Ancona con una riproduzione della tifoseria in festa, per ritornare sulla serata conviviale di venerdì scorso al Colle del Sole di Matelica, ma anche per parlare dell’Ancona e della sua stagione, spesso vista sotto lo sguardo emozionale del suo amministratore: "Lunghissima stagione per tanti e tanti motivi. Ai più appaio come una macchina da guerra, un’irriducibile, infaticabile e anche insopportabile per la mia mania di controllo, sempre alla ricerca del dettaglio su ogni cosa – attacca così Roberta Nocelli –. Spesso arrogante, altre volte comprensiva ma determinata, questo senza ombra di dubbio. Ma so emozionarmi e forse riesco ad emozionare gli altri. La cura e il benessere delle persone che lavorano intorno a me viene sempre prima di tutto. Avere una squadra, un gruppo di lavoro felice, appagato, ripagato e soddisfatto crea una forza interna alla società che ci rende imbattibili, irriducibili. È fantastico camminare fianco a fianco con persone giovani e determinate, appassionate di questi colori, vogliose di migliorarsi per far crescere a piccoli passi questa realtà". Poi Roberta Nocelli passa a esaminare i dettagli della stagione: "Gli errori? Tanti, tantissimi ma è giusto così, perché ci fanno riflettere, ci rendono più concreti nel passo successivo, ci insegnano e ci danno la forza di lavorare ancora di più. Lo so che non sono simpatica a tutti, lo so che non tutti possono condividere i miei metodi e il mio modo ‘stravagante’ di fare. Nel mio essere inquieta trovo sempre nei miei cassetti la forza di decidere consapevole che a qualcuno andrà bene e a qualcun altro no, ma questa è la vita, questo è il calcio. Quando hai tracciato la strada devi essere coerente e capace di non deragliare ma,i perché sei responsabile di un mondo legato a un cavaliere armato simbolo di una comunità forte e innamorata. Non tradisco mai me stessa ed è il primo passo verso la libertà verso la felicità di fare quello che faccio ogni giorno. Ho inghiottito tante infamie, tante ridicole considerazioni sulle mie capacità, ho resistito, sono stata tosta ed inc****ta, sono stata e sarò sempre resiliente". Sempre appassionata, Roberta Nocelli, che lascia alle sue parole conclusive lo sguardo verso il futuro, quel futuro che l’Ancona sta cominciando a costruire passo dopo passo già in questi giorni: "Che il buon vento non ci abbandoni mai, che le vele della nostra barca siano spiegate quando serve e ammainate quando il mare sarà in tempesta, che la destinazione sia fantastica ma soprattutto che lo stupore del viaggio emozioni tutti noi. Forza Ancona".

g.p.

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