"Vigor, abbiamo pressato in modo efficace"

Baldini dopo la gara col Vastogirardi: "Siamo riusciti a sfruttare la nostra grande occasione". Apprensione per il portiere Roberto

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di Nicolò Scocchera

Nessuna vertigine, solo una grande soddisfazione che pervade tutta la città. La vittoria contro il Vastogirardi permette alla Vigor di raggiungere al secondo posto il Trastevere, fermato nello scontro al vertice dalla capolista Pineto. Il mondo rossoblu sta vivendo un bellissimo sogno ad occhi aperti, frutto del duro lavoro, dello spirito di sacrificio e della forza del gruppo. "E’ stata una partita davvero tosta – afferma Matteo Baldini, il motore del centrocampo rossoblu –. Sapevamo di affrontare una formazione di alto livello, hanno ottime qualità nel possesso palla inoltre sono bravissimi a vanificare il pressing degli avversari. La Vigor ha avuto il merito di prendere subito le misure, pressare con buona efficacia, trovando anche qualche interessante trama offensiva. È stata una partita equilibrata, ma siamo riusciti a sfruttare la nostra grande occasione. Ci godiamo la vittoria, ma da oggi ci rimetteremo a lavorare sodo per preparare la trasferta di Avezzano, un’altra partita ricca di insidie". Le uniche preoccupazioni sono per il portiere Edoardo Roberto, uscito dal campo dopo il terribile scontro con Lorusso. Un’altra prestazione maiuscola, priva di sbavature, purtroppo però la coraggiosa uscita sul numero 9 molisano ha portato al giovane estremo difensore di Senigallia una vistosa ferita ed una piccolissima frattura alla testa. "Siamo fiduciosi, purtroppo questa microfrattura ed il versamento riguardano il cranio, trattandosi di una parte molto delicata è normale dover effettuare qualche controllo in più – dice Roberto Moroni, il ds vigorino –. Sono convinto che Edoardo tornerà a difendere la porta della Vigor al termine della pausa natalizia, è un peccato perché sta disputando una stagione davvero superlativa". Oggi Roberto Moroni è un dirigente, ma in passato è stato portiere della Vigor quindi sa bene che questo ruolo è cruciale per il futuro della squadra. "Questo ragazzo è un leone in gabbia, ha già voglia di tornare in campo, in realtà voleva giocare anche dopo l’infortunio – rimarca Moroni –. Io ero un portiere diverso, difficilmente mi sarebbe capitato un infortunio del genere. Edoardo ci mette tutto se stesso, sempre, esce e non ha paura di niente… di sicuro è un merito, purtroppo però è più esposto a questo tipo di infortuni". Toccherà ad Alessio Sarti difendere la porta rossoblu, un altro giovanissimo dal futuro radioso.