Vigor, D’Errico e la rete da applausi "Il gol mi mancava tantissimo"

Dopo Ardea, l’italo argentino pensa già alla sfida col Pineto "È una squadra davvero forte, ma a Senigallia è dura per tutti"

Vigor, D’Errico e la rete da applausi  "Il gol mi mancava tantissimo"

Vigor, D’Errico e la rete da applausi "Il gol mi mancava tantissimo"

La stella di D’Errico torna a splendere e la Vigor riprende la sua corsa. Il talento italo argentino è tornato ad incantare con le sue giocate, il gol da applausi realizzato ad Ardea cancella in un colpo solo ogni dubbio sul suo stato di forma. "Mi sono liberato di un peso, il gol mi mancava tantissimo – afferma il fantasista rossoblu –. In realtà non ho mai realizzato valanghe di gol nella mia carriera, tuttavia lo scorso anno qualcosa è cambiato. In Eccellenza sono riuscito a segnare con una certa regolarità, tornare alle vecchie abitudini mi permette di archiviare un periodo molto complicato". D’Errico non è certo un giocatore convenzionale, dopo mesi molto bui aveva bisogno di un gol per ritrovare fiducia nei suoi mezzi, ebbene la rete è arrivata: un siluro da quasi 40 metri che non ha lasciato scampo al portiere laziale. "Può sembrare un tiro senza senso, uno di quelli che se non inquadrano lo specchio della porta ricevono piogge di fischi – scherza D’Errico nel raccontare il suo eurogol –. Come d’abitudine mi sono avvicinato alla linea dei difensori per dare supporto alla manovra, stavo gestendo palla al termine di un normale fraseggio quando mi sono reso conto di non avere linee di passaggio pulite per servire i miei compagni. In compenso però c’era tanto spazio per tirare, ci ho provato ed è andata bene". Ora però arriva il Pineto. La squadra da battere, cinica e talentuosa capace di impartire ai rossoblu una sonora lezione nella gara di andata. Da allora tante cose sono cambiate, la Vigor è cresciuta ed ha saputo vestire i panni di principale antagonista degli abruzzesi. I tifosi sono già in fibrillazione, nei gruppi social si respira aria di big match e gli uomini di Clementi hanno tutte le intenzioni di regalare un’altra impresa al popolo vigorino. "Il Pineto è una squadra davvero forte, ma a Senigallia è dura per tutti – conclude D’Errico –. Giocheremo senza pressione, cercando di divertirci. Una vittoria può riaprire il campionato, ma credo sia inopportuno correre troppo con la fantasia". Quel piccolo sogno di rimonta sopravvive nei pensieri di tutti i vigorini, eppure nessuno si sbottona. Un successo dei senigalliesi metterebbe sotto scacco la regina indiscussa di questo torneo, minando qualche certezza all’interno di un gruppo che sembra non avere punti deboli, in caso contrario invece il campionato sarebbe virtualmente chiuso.

Nicolò Scocchera