Elezioni, ecco i nomi del centrodestra e le sfide tra i "big"

Pizzarotti lascia il terzo polo. Torna Bossi e spunta l'ex campione di Formula 1 Emerson Fittipaldi per il Senato Sudamerica

Manifesto elettorale di Silvio Berlusconi a Milano (Ansa)

Manifesto elettorale di Silvio Berlusconi a Milano (Ansa)

Roma, 22 agosto 2022 - Tra conferme e sorprese dell'ultima ora, si è chiude stasera (entro le 20) la presentazione delle candidature e si delineano tutti i nomi nelle liste dei partiti per le elezioni del 25 settembre.

Nel centrodestra, la Lega conferma i suoi nomi di punta a partire dal leader Matteo Salvini che sarà capolista nel listino proporzionale Senato in Lombardia, Basilicata, Calabria e Puglia. Il 'decano' Roberto Calderoli e Maria Cristina Cantù sono i capilista negli altri collegi plurinominali al Senato in Lombardia, mentre il ministro Giancarlo Giorgetti, sempre per il Senato, si presenta a Sondrio. Torna poi Umberto Bossi che a 81 anni è capolista per la Camera a Varese, 

Anche Forza Italia candida in Lombardia alcuni dei suoi "big" a cominciare da Silvio Berlusconi in campo a Monza (dove è patron della locale squadra di calcio neopromossa in serie A) nell'uninominale del Senato e capolista in due collegi lombardi del Senato oltre che in Lazio 2. C'è anche Licia Ronzulli, coordinatrice regionale del partito, capolista nel collegio Lombardia 1 del Senato mentre Marta Fascina, compagna di Silvio Berlusconi, sarà candidata alla Camera nella circoscrizione che comprende Milano e Monza e capolista al Collegio 2. La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni corre per la Camera nell'uninominale a L'Aquila e nel collegio Lazio 1.

Tra le candidature più curiose quella dell'ex campione del mondo di Formula Uno, l'italo-brasiliano Emerson Fittipaldi oggi 75enne, che correrà in Sudamerica Senato per la lista unitaria del centrodestra Berlusconi-Salvini-Meloni. Un'altra sorpresa è la candidatura di Rita Dalla Chiesa con Forza Italia in Liguria, mentre tra i volti noti anche la 95enne Gina Lollobrigida, candidata al Senato in Veneto e Sicilia con Italia Sovrana e Popolare, o il patron della Lazio Claudio Lotito in Molise. 

Tutti i duelli tra i "big"

I leader delle quattro forze in campo si sfidano tutti in Lombardia: Enrico Letta, Matteo Salvini e Giuseppe Conte sono candidati alla Camera, Matteo Renzi e Silvio Berlusconi al Senato. Nella lista del terzo polo, al secondo posto in Lombardia anche la ministra per gli Affari regionali ed ex azzurra Mariastella Gelmini. Sono candidate di Azione-Italia Viva anche le altre ministre ed ex Mara Carfagna (in Puglia e Campania), Elena Bonetti, Teresa Bellanova e Maria Elena Boschi.

In Lazio ci sarà la sfida diretta tra Giorgia MeloniNicola Zingaretti, capolista del Pd alla Camera per il collegio Lazio 1. Si daranno battaglia per un seggio nel collegio Roma 1 due ex alleati come Emma Bonino, candidata dal centrosinistra, e il leader di Azione Carlo Calenda.

Collegi 'blindati' per i pezzi da novanta di Forza Italia: Antonio Tajani si presenta a Velletri mentre la capogruppo al Senato Anna Maria Bernini gareggerà in Veneto. La presidente del Senato Elisabetta Casellati sarà candidata all'uninominale in Basilicata e sfiderà Ignazio Petrone di Articolo 1. In Basilicata anche la sfida tra due ex presidenti di Regione: Vito De Filippo, capolista per il Pd, se la vedrà contro l'ex dem Marcello Pittella, candidato per Azione.

Confermate le candidature dei 'fedelissimi' di Fratelli d'Italia, da Ignazio La Russa a Francesco Lollobrigida, fino a Raffaele Fitto e Fabio Rampelli, oltre a Marcello Pera e Giulio Tremonti, in una sfida tra economisti che lo vedrà contrapposto a Carlo Cottarelli, candidato per il Pd in Lombardia.

Anche in Campania i partiti schierano i candidati di punta: il leader dei 5Stelle Giuseppe Conte è capolista nel collegio Campania 1 ma non è candidato nell'uninominale, quindi non ci sarà la sfida diretta con Luigi Di Maio, capolista di Impegno Civico. La coalizione formata da Azione e Italia Viva mette in campo il vicepresidente della Camera Ettore Rosato, capolista con Mara Carfagna.

Il Pd punta sul ministro della Cultura Dario Franceschini, candidato anche il ministro della Salute, Roberto Speranza. In Emilia Romagna è sfida all'ultimo voto tra Pierferdinando Casini, in lizza per il centrosinistra, che si scontrerà con Vittorio Sgarbi.

La candidatura è un affare di famiglia per Stefania e Bobo Craxi, entrambi candidati in Sicilia (lei con il centrodestra per il Senato, lui con il centrosinistra per la Camera). Confermato anche il virologo Andrea Crisanti con il Pd nella circoscrizione Europa al Senato, l'ex ministra Michela Vittoria Brambilla è candidata come indipendente in Sicilia e l'ex sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, correrà a Milano per Unione Popolare.

Pizzarotti lascia in terzo polo

Il terzo polo Azione-Italia Viva perde un pezzo prima di cominciare: l'ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che aveva aderito all'alleanza promossa da Renzi e Calenda, nel giorno della presentazione delle liste si chiama fuori. "La mia partecipazione alle elezioni politiche del 25 settembre finisce qui, cioè non inizia. Non sarò candidato, non ci sono stati spazi seri nel progetto del Terzo Polo per candidature non direttamente collegate ad Azione e Italia Viva". Adesso riprenderà a lavorare al suo progetto politico 'lista civica nazionale'. Un'alleanza finita prima di cominciare, come successo ieri anche con un altro ex sindaco, il milanese Gabriele Albertini.