
Gianluca Vacchi e il caso colf, rivolta social: "Cancellate il documentario"
Bologna, 29 maggio 2022 - Non si placa la bufera social che nelle ultime ore si è abbattuta contro Gianluca Vacchi, l'imprenditore bolognese divenuto celebre in tutto il mondo come Mr Enjoy, tra balletti e gag realizzati anche in compagnia delle colf delle sue ville extralusso. Ed è stata proprio una di loro a innescarla facendo causa a Vacchi, denunciando gli anni al suo servizio come "un inferno, insultati per ballare".
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Tutto questo è accaduto quasi contemporaneamente all'uscita su Amazon Prime Video del documentario 'Gianluca Vacchi: Mucho Mas', con tanto di première, ospiti vip e naturalmente il lancio sui social della piattaforma streaming del colosso. E proprio i social, che da anni hanno fatto impennare il successo di Vacchi, ora stanno restituendo all'imprenditore influencer insulti e polemiche da parte di centinaia di persone.
In particolare, è sulla pagina Instagram Prime Video Italia che gli utenti si stanno scatenando, chiedendo il ritiro del documentario. "Cancellate questa spazzatura", "Ritirate questo scempio" sono solo alcuni dei commenti che si moltiplicano sotto a un video lancio del documentario in cui Vacchi risponde a commenti positivi e negativi di utenti.

Non va meglio su Twitter e Facebook dove sotto alla foto di Vacchi si leggono insulti di ogni genere con utenti che minacciano di disdire l'abbonamento a Prime Video se il documentario sull'imprenditore non verrà ritirata. Ma Prime Video ha tutt'altri piani, tanto che nella bio della pagina Instagram ufficiale invita alla visione del film e in occasione del lancio ha anche esposto in piazza XXV aprile a Milano una statua di Vacchi a grandezza naturale, sostituendo i tatuaggi originali con i commenti più ricorrenti che riceve sotto i suoi post.
Vacchi non ha replicato. A farlo è stato però il suo staff in un video in cui si dice che "il dottore non è cattivo" e che quella colf ha detto solo falsità, un video che ha collezionato pure quello una valanga di insulti.