Ascoli, dubbi di Cosmi in vista dello spareggio salvezza col Brescia

Allo squalificato Bianchi si aggiungono le condizioni non ottimali di Addae

Col Brescia gli uomini di Cosmi si giocheranno la salvezza diretta

Col Brescia gli uomini di Cosmi si giocheranno la salvezza diretta

Ascoli, 15 maggio 2018 - Trepidante attesa quella che divide Ascoli e i suoi caldissimi tifosi dalla finalissima salvezza di venerdì sera contro il Brescia. In un Del Duca gremito in ogni ordine di posto la curva sud Rozzi accoglierà l'ingresso in campo dei propri beniamini con una meravigliosa coreografia. La posta in palio è altissima e proprio nel momento del maggior bisogno i sostenitori del Picchio hanno risposto presente. Serse Cosmi e il suo staff stanno cercando di sfruttare al meglio gli ultimi giorni restanti per curare ogni singolo particolare prima di scendere in campo. Oggi la squadra ha proseguito al Picchio Village il programma di lavoro stabilito con una serie di esercizi sul possesso e partite.

Le buone notizie sono quelle relative al reparto difensivo dove il 31enne Nicolò Cherubin è tornato ad allenarsi insieme al resto dei suoi compagni. L'ex Bologna si prepara a mettere a disposizione il suo prezioso contributo di esperienza anche nell'ultimo e decisivo impegno stagionale che potrebbe consentire all'Ascoli di raggiungere la salvezza diretta senza la necessità di dover disputare i playout. Tutto ok anche per Mengoni, il capitano sembra aver superato i problemi legati alla schiena ma per stabilire se riuscirà ad andare regolarmente in campo dal primo minuto saranno necessarie le ultime sedute di allenamento. Di certo stavolta in difesa il tecnico dell'Ascoli non avrà problemi visto anche il rientro di Padella dal turno di squalifica che sabato scorso gli aveva impedito di partire per Pescara. Qualche dubbio invece Cosmi lo ha per quanto riguarda la mediana dove Buzzegoli non è arrivato nelle migliori condizioni in questo finale di stagione, mentre Bianchi sarà costretto a restare in tribuna per un turno di squalifica. Ancora qualche problemino per Addae, Clemenza e Varela che hanno lavorato a parte. Pericolo scongiurato, Monachello ci sarà. L'infortunio subito all'Adriatico contro il Pescara aveva fatto temere il peggio. L'intervento sciagurato di Coda con la gamba tesa sulla parte del petto dell'attaccante aveva costretto il miglior realizzatore della squadra di Cosmi ad uscire prima del tempo senza terminare la gara. Nei giorni successivi però la situazione legata alle sue condizioni fisiche sembra essere rientrata senza problemi. L'ex Palermo infatti ha ripreso subito a lavorare con tutto il resto del gruppo, segno evidente che l'impatto avuto nel duro intervento con il difensore del Pescara non ha avuto conseguenze gravi. Dunque ci sarà ancora lui a rivestire i panni di terminale offensivo dell'undici di Cosmi.