Ascoli, la notte decisiva: undicimila tifosi per la salvezza

Nubifragio a poche ore dal match con l'Entella, ma la città resta "calda". Il Comune: "Andate allo stadio in netto anticipo"

La curva Sud sarà strapiena (Foto Mancini)

La curva Sud sarà strapiena (Foto Mancini)

Ascoli, 31 maggio 2018 – Il nubifragio che si sta abbattendo su Ascoli non spegne l'entusiasmo dei tifosi, pronti a invadere il Del Duca per la partita dell'anno. Ascoli-Entella deciderà chi resterà in B e chi, invece, sprofonderà nell'inferno della C. Allo stadio delle Zeppelle sono attesi 11mila spettatori, con meno di 200 tifosi in arrivo da Chiavari. L'Ascoli si è preparata in rigoroso silenzio alla partita, con le uniche dichiarazioni affidate a Serse Cosmi che ieri ha detto: «Vivo la vigilia di questo scontro con una tensione maggiore di quella di Udinese-Barcellona. Sotto l’aspetto emotivo la sento di più perché ci giochiamo tanto e perché su di me si è accentrata tanta responsabilità che adesso sento addosso, è un passaggio importante della mia carriera».

«Sono tutti convocati, ma avremo sette indisponibili – ha aggiunto – Oltre a Carpani e Favilli, non ci saranno Bianchi e Buzzegoli che considero il fulcro di questa squadra e del centrocampo, Cherubin, Varela, che si è fermato due giorni fa e Rosseti, che ha riportato una distorsione alla caviglia. Non vogliamo piangerci addosso perché chi non è stato protagonista per sei mesi magari può diventarlo in un minuto, il calcio è anche questo». Una comparsa-potenziale protagonista della sfida di stasera potrebbe essere Simone Ganz, pagato una cifra stratosferica ma, fino ad oggi, tenuto ai margini come un Primavera qualunque: chissà che Cosmi non decida di spedirlo finalmente in campo almeno per uno spezzone.

All'Ascoli, va ricordato, basterà anche il pareggio. Di fronte ci sarà un'Entella inevitabilmente aggressiva e disposta a tutto per fare gol. Sarà una sfida al cardiopalma, ma un gol bianconero nel primo tempo renderebbe tutto più facile. Il terreno, fino a stamattina in perfette condizioni, risentirà dell'abbondante pioggia che sta cadendo su tutto il Piceno. E' bene che i tifosi in possesso del biglietto, come raccomandato anche dal Comune, si rechino allo stadio con almeno un'ora di anticipo rispetto all'inizio della sfida (20.30): i controlli saranno accurati e c'è il rischio di lunghe code ai tornelli.