Ascoli, Vivarini: "E' un onore essere qui". Tesoro: "Vogliamo chiudere per 4 giocatori"

Il club bianconero ha presentato il ds Tesoro, il tecnico Vivarini e il suo staff tecnico

Sono stati presentati stamattina tecnico e ds del Picchio

Sono stati presentati stamattina tecnico e ds del Picchio

Ascoli, 16 luglio 2018 – L'Ascoli ha presentato i nuovi volti del Picchio. Nella sede di corso Vittorio stamattina il club ha presentato alla piazza il ds Antonio Tesoro, il tecnico Vincenzo Vivarini e tutto il suo staff. A fare gli onori di casa è stato naturalmente il presidente Giuliano Tosti. “Diamo il benvenuto al nostro mister, una scelta importante per noi. Siamo onorati di averlo nella nostra società”. Poi naturalmente ad introdurre Tesoro e Vivarini è stato il direttore generale Gianni Lovato. "Questa nuova esperienza per me parte con lo stesso spirito, cioè quello di fare cose belle e importanti senza accontentarsi. Vogliamo costruire una squadra forte e idonea per gli obiettivi. Da qui nasce la scelta di mister Vivarini, un tecnico vincente e signorile. Il ruolo di ds sarà ricoperto da Tesoro che è una persona che gode della mia stima, ha qualità professionali e morali per essere un punto di riferimento per l'Ascoli negli anni futuri". “È un onore essere qui ad Ascoli – queste le prime parole di Vivarini -, conosco bene questa piazza e tutto ciò che è stato fatto in questi anni. Sono rimasto molto contento della chiamata. Ci tengo tantissimo a far bene, soprattutto dop aver vissuto una situazione particolare ad Empoli. Quell'esperienza mi ha messo una rabbia incredibile. Sono certo che riuscirò a sviluppare le mie idee in campo. Il mio staff è molto agguerrito e saremo una squadra determinata. Con me ci saranno due collaboratori tecnici: Zambardi e Milani. Il preparatore atletico sarà Del Fosco. Tutti e tre lavorano con me da tanto. A loro ho voluto aggiungere Monticciolo, so che ha lasciato un bellissimo ricordo ad Ascoli ed andrà a completare lo staff. Qui ad Ascoli vogliamo ricreare entusiasmo e far giocar bene la squadra sia dalla fase di non possesso che in quella di possesso. Cercheremo di lavorare sodo per avere una mentalità vincente e un gruppo molto solido. Si partirà con un 3-4-3 o un 3-5-2, due sistemi molto propensi a far gioco, ma dipenderà anche dal tipo di squadra che riusciremo a fare. Nella rosa attuale ci sono tanti giocatori che mi intrigano, io personalmente adoro i calciatori con qualità tecniche e abili nel possesso palla. Questa è una piazza giusta e stimolante. Vorrei vedere un pubblico appassionato, quando si gioca sotto quella curva non deve essercene per nessuno. Bisogna stare tutti a duemila, meglio di Ascoli non c'è per ottenere quello che ho in mente”. A seguire è stato il turno di Tesoro. "La società precedente praticamente era un feudo juventino, noi invece abbiamo rapporti consolidati con la Roma – ha commentato il dirigente bianconero -. Contiamo però di avere buoni rapporti con tutti. Per Cavion finchè non vengono firmati i contratti non si può mai dire che una trattativa è chiusa, oggi il ragazzo sarà qui con l'agente. Con la Cremonese c'è un accordo di massima. Valeau invece è un ragazzo del 1999, mancino e in grado di ricoprire più ruoli, compreso il quinto di sinistro. Ci darà una mano. Con Beretta stiamo alle schermaglie con il Foggia, eravamo vicini poi ci siamo un po' allontanati, la trattativa resta comunque avviata. Partiamo con un gap di ritardo notevole, dovremo andare al doppio della velocità. La società ci ha messo a disposizione un budget, ci sarà da cambiare, siamo presenti sul mercato e in questa settimana contiamo di chiudere il cerchio su 4 o 5 giocatori”. 

Un gradito ritorno per Alessandro Monticciolo che sarà il vice di Vivarini. "Ringrazio il mister per questa possibilità. Conoscete il mio carattere e mi metterò a disposizione di Vivarini, speriamo di creare un grandissimo gruppo e trasmettere grande senso di appartenenza, questa maglia è pesante".