Ascoli-Benevento
Ascoli Piceno, 13 maggio 2022 - L'impresa non riesce. A proseguire il cammino ai playoff è il Benevento. Il match da mille e una notte andato in scena al Del Duca sancisce la vittoria sannita per 1-0 e targata Lapadula. Il centravanti capitalizza di testa da rapace una delle poche palle capitate dalle parti di Leali nella prima frazione. Fino al momento della gara quella che si era sviluppata era stata una giornata carica di entusiasmo per i tifosi del Picchio. Da giorni non si parlava di altro. Code interminabili in Superstrada all'uscita per il centro della città. Colori bianconeri spalmati in ogni angolo delle cento torri già a partire dal primo pomeriggio. Gruppi di ragazzi, famiglie e tifosi alla spicciolata tutti rigorosamente con maglie, bandiere, sciarpe e vessilli di ogni genere. File anche agli ingressi dello stadio con molti riusciti ad accedere all'ultimo o a partita iniziata. Nella notte prima del match Sottil perde Buchel per gastroenterite. La regia va a Caligara. Recupera invece Botteghin scende in campo con una vistosa fasciatura. Sugli spalti gli steward hanno il loro bel da farsi per garantire il rispetto dei posti tra innumerevoli diatribe per il seggiolino migliore. Sul campo il confronto si accende subito con Dionisi e Maistro. Paleari non si fa sorprendere. La posta in palio è altissima e i sanniti non risparmiano interventi da tergo. Per Bellusci e Acampora sono necessarie vistose fasciature. L'impatto dell'Ascoli è buono. Nella prima parte sono maggiormente i bianconeri a provarci. Il Benevento esce fuori nel finale di primo tempo e lo fa con estremo cinismo. Lapadula colpisce di testa senza pietà e porta avanti i campani. Nella ripresa il tempo stringe. Gli ospiti invece iniziano a giocare con il cronometro. Sottil scambia i due centrali difensivi. Gli uomini di Caserta controllano bene. Il tecnico del Picchio si affida a Bidaoui. Il tentativo del marocchino non è irresistibile. Nel finale i bianconeri gettano il cuore oltre l'ostacolo. Paleari si supera con un colpo di reni su Dionisi che in pieno recupero perde la testa e lascia i compagni in dieci. Il miracolo non arriva. Il triplice fischio di Manganiello mette fine al sogno. Immancabili applausi per tecnico e squadra a fine gara dopo una stagione da protagonisti dopo tanti anni
Il tabellino
ASCOLI-BENEVENTO 0-1 (primo tempo 0-1) ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Baschirotto (28' st Salvi), Bellusci, Quaranta, Falasco (37' st Eramo); Collocolo (17' st Bidaoui), Caligara (37' st Ricci), Saric; Maistro (28' st Paganini); Dionisi, Tsadjout. A disposizione: Bolletta, Guarna, Tavcar, Iliev, Quaranta, Franzolini Fontana. All. Sottil. BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia (36' st Vogliacco), Glik, Barba, Masciangelo; Ionita (12 st Elia), Calò, Acampora (45' st Petriccione); Tello, Lapadula, Improta (45' st Foulon). A disposizione: Manfredini, Gyamfi, Farias, Insigne, Viviani, Pastina, Forte, Brignola. ARBITRO: Manganiello di Pinerolo. MARCATORI: 38' pt Lapadula. NOTE: 10.797 spettatori per un incasso complessivo di 148.742 euro; ammoniti Bellusci, Dionisi, Leali per l'Ascoli, Calò, Acampora, Improta il Benevento; al 51' st espulso Dionisi per condotta violenta; corner 6-2 per l'Ascoli; 5' pt, 6' st.