Il tecnico dell'Ascoli Vincenzo Vivarini alla vigilia della sfida del Vigorito
Ascoli, 2 novembre 2018 - Il successo col Verona hanno proiettato l'Ascoli ad affrontare la trasferta di Benevento con ben altro spirito rispetto alle precedenti gare in trasferta. Stavolta gli uomini di Vincenzo Vivarini hanno la consapevolezza di potersela giocare con tutti, anche con quelle che sulla carte possono sembrare le prime della classe.
"Stiamo lavorando moltissimo – ha esordito il tecnico del Picchio alla vigilai del match -, sotto l’aspetto tattico siamo arrivati a un livello abbastanza alto ma adesso dobbiamo migliorare soprattutto l’aspetto mentale per trovare l’equilibrio giusto che possa portarci al risultato. Incontreremo una squadra che sulla carta è favorita, hanno investito tanti soldi attrezzando un organico di grandissimo livello, ma in campo si va in undici contro undici e vogliamo offrire una prestazione sopra le righe. Cercheremo di metterli in grande difficoltà andandoci a giocare la gara. Spero che avremo quell’equilibrio necessario, oltre a determinazione e approccio alla gara di cui non possiamo fare a meno. Vogliamo dare continuità a quanto fatto col Verona. Ci sarà un ambiente caldo ad accoglierci con un tifo di livello. Il fatto che il Benevento venga da un riposo più lungo del nostro rappresenta una difficoltà in più da affrontare. La vittoria col Verona ha ci ha dato grande entusiasmo. Abbiamo molte armi da sfruttare per poter portare a casa il risultato, dobbiamo sfruttare l'onda positiva. Turn over? Dobbiamo valutare con molta attenzione i recuperi, sono abituato a puntare sulla squadra che vince, ma alcuni di quelli che hanno giocato con grande intensità col Verona era da un po’ che non venivano impiegati, quindi valuteremo domani. La rosa non è composta solo da dieci giocatori, tutti sono all'altezza della situazione. A Benevento dobbiamo dimostrare di aver capito la lezione di Livorno, mi aspetto quindi grande determinazione e cattiveria".
Immancabile un pensiero rivolto ai 120 anni del Picchio, uno storico traguardo tagliato dal club di corso Vittorio proprio giovedì. "Ci tengo a fare gli auguri a questa grande società – ha proseguito Vivarini -, sono rimasto ancora una volta sorpreso. Ormai conosco la curva dell’Ascoli e so che è unica, ma ieri ho apprezzato l’amore viscerale per la squadra da parte di bambini, donne, famiglie intere che hanno un grandissimo attaccamento e vivono con grande passione l'amore per questa squadra. È stato un qualcosa di veramente bello assistere all'inaugurazione dello store e partecipare alla festa in città, vedere i monumenti a strisce bianconere, lo stadio illuminato. Tutto è stato fantastico. Complimenti di nuovo a questa grande società".