Il 24enne Carpani uscito in barella contro la Ternana con le mani sul volto per il dolore
Ascoli, 21 marzo 2018 - Immolarsi per la causa, l'esempio dato da Gianluca Carpani nella sfida con la Ternana è eclatante sul suo senso di attaccamento verso la maglia dell'Ascoli, un valore sportivo che nel calcio di oggi è un po' venuto a mancare. Un calcio dove non ci sono più bandiere. Costretto a lasciare il campo in barella con una borsa del ghiaccio sul gioco sinistro nel corso della ripresa le condizioni del 24enne sono subito parse serie. Purtroppo per il Picchio le paure iniziali hanno trovato una triste conferma negli esami strumentali effettuati a Perugia dal professore maceratese Auro Caraffa, di Sarnano per la precisione, che hanno confermato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il bollettino medico diramato dal club di corso Vittorio ha annunciato che il mediano stamattina si sottoporrà ad un intervento chirurgico all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Conclusa l'operazione sarà diramato un nuovo bollettino medico, anche se la stagione del mediano si è praticamente conclusa in anticipo. La notizia si è abbattuta come una tegola sullo staff tecnico e tra i tifosi che non hanno fatto mancare al giocatore la loro vicinanza.
La risposta di Carpani attraverso il suo profilo Instagram non si è fatta attendere, questo il suo post con una foto dove lo si vede baciare la casacca bianconera: "Questa foto rappresenta il legame indissolubile che ho con la squadra della mia città, un legame che può provare soltanto chi gioca nella propria squadra del cuore. Ora con l'infortunio non sarà facile guardare da fuori le partite decisive per la salvezza, ma una promessa che faccio è quella di sostenere i miei compagni in ogni istante per il raggiungimento dell'obbiettivo più importante. Grazie ai tifosi, agli amici, parenti, società, compagni di squadra e tutti coloro che hanno speso parole di conforto nei miei confronti, parole che mi entrano dentro e che mi danno grande forza per affrontare questo periodo. Un grazie speciale va alla mia famiglia e a Michela che ci sono e ci saranno sempre. Una cosa è certa...la gente come noi non molla mai!!!".
Al Picchio Village anche oggi è proseguito il lavoro della squadra in vista del delicato impegno con lo Spezia di sabato (fischio d'inizio alle 18). I bianconeri agli ordini di Cosmi e il suo staff hanno sostenuto una partita in famiglia alla quale non hanno preso parte Bianchi, che ha sostenuto un allenamento differenziato, Rosseti e Cherubin. L'attaccante si è sottoposto a terapie mentre il difensore si è allenato in piscina. Assenti D'Urso e Clemenza per l'impegno con l'under 20, entrambi stasera raggiungeranno il gruppo nel ritiro ligure. Domani mattina alle 10 è in programma una nuova seduta a porte chiuse, a seguire sarà diramata la lista dei convocati che partiranno per La Spezia.