Carpi Ascoli 1-1, illude Ngombo poi Ganz la combina grossa

Al Cabassi i bianconeri dopo il vantaggio del belga si fanno raggiungere da Poli nella ripresa

L'esultanza dell'attaccante bianconero Ngombo

L'esultanza dell'attaccante bianconero Ngombo

Ascoli, 2 marzo 2019 - Ascoli e Carpi non si fanno. Al Cabassi termina 1-1 al termine di un match vivace giocato a viso aperto da entrambe. Al vantaggio bianconero di Ngombo nel finale di primo tempo risponde il biancorosso Poli in avvio di secondo tempo. Negli schieramenti iniziali Vivarini in difesa lancia Quaranta al fianco di Brosco e recupera all'ultimo Laverone che proprio in settimana aveva avuto qualche fastidio al piede. Sulla mediana riconfermato il terzetto composto da Addae, Troiano e Frattesi. Nel tandem d'attacco invece è Ngombo a duettare con Beretta. Il Carpi del grande ex Castori recupera Jelenic e si affida alle scorribande dell'altro ex Mustacchio che viene inserito nell'undici titolare.

Sugli spalti sono oltre duecento i tifosi del Picchio presenti nel settore ospiti del 'Cabassi'. L'avvio di gara come ci si aspettava è vivace con numerosi capovolgimenti di fronte, questo anche grazie al terreno di gioco che permette alla sfera di acquisire velocità. La prima vera occasione prodotta dai bianconeri arriva al quarto d'ora del primo tempo. Una bella combinazione tra D'Elia e Frattesi permette alla giovane promessa romana di mettere al centro un servizio velenoso che Beretta non riesce a deviare dentro da due passi. Sulla seguente respinta Addae dal limite arriva prima di tutti e spara un destro violento che fa la barba al palo, complice anche una deviazione biancorossa. La risposta degli emiliani non si fa attendere con il sinistro di Mustacchio che dal limite impegna Milinkovic. Il Carpi si allunga nel tentativo di passare avanti e così l'Ascoli riesce a colpire a pochi minuti dall'intervallo. Beretta difende palla su un lancio millimetrico in verticale e serve l'accorrente Ngombo per l'1-0. L'attaccante belga esulta salutando sotto il settore dei sostenitori di casa e rimedia il giallo, ma nel settore ospiti i tifosi ascolani fanno festa. Al rientro delle squadre in campo Quaranta non ce la fa dopo un colpo alla testa subito nella prima frazione di gara e Vivarini lo richiama per mandare in campo Cavion con Addae che va a giocare da centrale difensivo. Il Picchio torna in campo con un atteggiamento forse troppo mordibo e il Carpi trova la rete dell'1-1. Su una dormita generale è Poli a deviare in rete sugli sviluppi di una punizione calciata da Jelenic dalla sinistra. L'Ascoli accusa il colpo e Vivarini prova a dare una scossa inserendo Ciciretti per Ninkovic; al momento del cambio il serbo non la prende bene. Con l'ingresso dell'attaccante arrivato in prestito dal Parma i bianconeri tatticamente passano al 4-3-3.

Il cambio sembra sortire gli effetti sperati e Beretta sfiora il vantaggio, sul suo diagonale destro si supera Piscitelli. Poco più tardi Arrighini si vede annullare il secondo gol per una sua presunta posizione di fuorigioco. Nel finale Ganz la combina davvero grossa, colpendo Rolando alle spalle con un braccio, e il Picchio chiude in dieci. Per il figlio d'arte è la seconda espulsione, assolutamente evitabile, a distanza di poche gare. Così nei minuti finali l'Ascoli dalla possibilità di portare a casa la vittoria passa a doversi guardare bene dal non prenderle. Nei 6' di recupero finale non accade più nulla e così al triplice fischio di Rapuano termina 1-1. Il tabellino CARPI-ASCOLI 1-1 (primo tempo 1-0) Marcatori: 42' pt Ngombo (A), 3' st Poli (C). CARPI (4-4-1-1): Piscitelli; Kresic, Poli, Sabbione, Rolando; Mustacchio (23' st Concas), Jelenic, Coulibaly, Pasciuti (38' st Di Noia); Marsura (13' st Vano), Arrighini. A disposizione: Sambo, Marcjanik, Pezzi, Buongiorno, Vitale, Piscitella, Saric, Crociata, Wilmots. All. Castori. ASCOLI (4-3-1-2): Milinkovic-Savic; Laverone, Brosco, Quaranta (1' st Cavion), D'Elia; Addae, Troiano, Frattesi; Ninkovic (14' pt Ciciretti); Beretta, Ngombo (30' st Ganz). A disposizione: Bacci, Scevola, Rubin, Andreoni, Baldini, Iniguez, Rosseti, Chajia, Keba Coly. All. Vivarini. Arbitro: Rapuano di Rimini. Note: spettatori 5mila circa; ammoniti Pasciuti e Sabbione per il Carpi, Ngombo, Addae e Laverone per l'Ascoli; espulso al 42' st Ganz dell'Ascoli per condotta violenta; corner 5-3 per il Carpi; recupero 3' pt, 6' st

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