Ascoli, Casarini e il ruolo. "Regista? Non è un problema"

Il centrocampista bianconero analizza il momento del Picchio dopo la sconfitta col Padova. Zebli operato all'occhio

Il mediano del Picchio Federico Casarini

Il mediano del Picchio Federico Casarini

Ascoli, 14 novembre 2018 - La sosta del campionato cadetto permetterà all'Ascoli di rifiatare e analizzare a bocce ferme quanto di buono è stato fatto finora, ma soprattutto di capire cosa non ha funzionato come doveva. Proprio sotto questo secondo aspetto il tecnico Vincenzo Vivarini e i suoi uomini stanno lavorando sodo per cercare di migliorare in vista della ripresa che vedrà il Picchio di scena all'Adriatico contro il Pescara dell'ex Bepi Pillon. Ad analizzare il momento dei bianconeri è stato il centrocampista Federico Casarini.

"Stiamo analizzando la partita coi veneti nel dettaglio e in questi giorni andremo più a fondo – ha affermato il mediano -. Quella col Padova è stata una gara particolare, eravamo partiti bene passando subito in vantaggio poi l'episodio dello scontro di gioco fra Addae e Laverone che ha portato al pareggio, ci ha infastiditi molto in campo. Al contrario invece, il Padova ha preso coraggio ed è stato bravo a massimizzare le occasioni create. Il regolamento dice che deve essere l'arbitro a fermare il gioco, poi sta ai giocatori regolarsi quando si verificano dei contrasti del genere. In quel caso c'erano addirittura due persone a terra. Abbiamo commesso l'errore di infastidirci, poi pian piano ci siamo ripresi e abbiamo creato tante occasioni, ma siamo stati un po' sfortunati nel non concretizzarle. La sconfitta ha rovinato una giornata particolare e bellissima, già quando eravamo arrivati al campo, lo stadio era quasi tutto pieno di gente ed era uno spettacolo. È stato tutto favoloso e da parte dei tifosi abbiamo ricevuto un grandissimo contributo". 

Chiamato a rivestire i panni di regista, Casarini ha sostituito al meglio Troiano dopo l'infortunio che ha poi costretto Vivarini a richiamare l'ex Entella. "Sono a disposizione del mister – ha aggiunto -. Il ruolo non è un problema, è logico che preferisco fare la mezz'ala perché è la posizione dove ho giocato di più in carriera, ma amo rivestire anche la posizione davanti alla difesa se c'è bisogno. Il ko col Padova è stato diverso rispetto a quello di Livorno dove, oltre alla sconfitta, c'è stata anche una brutta prestazione. Sabato abbiamo creato tanto, ma il portiere del Padova ha fatto parate miracolose. Ripartiamo dalla prestazione di sabato sapendo che a Pescara sarà una gara difficile. Loro sono una squadra attrezzata e forte, ma noi abbiamo voglia di dimostrare il nostro valore. Credo che sarà una bellissima partita, chi la preparerà meglio riuscirà a portare a casa punti. Al di là dell'ultima sconfitta sento che c'è fiducia, è un periodo positivo grazie alle due vittorie su Verona e Benevento. Sono soddisfatto del mio rendimento, c'è tanta concorrenza. La squadra sta andando bene, tocca a me mettere in difficoltà il mister".

Intanto l'Ascoli ha reso noto che "a seguito del distacco della retina dell'occhio destro, il centrocampista bianconero Zebli si è sottoposto ad intervento chirurgico in una clinica belga. L'intervento è perfettamente riuscito e nelle prossime settimane lo staff medico potrà esprimersi circa i tempi di recupero".