Ascoli Cosenza 1-0, i bianconeri regalano ai tifosi i primi tre punti

Serie B, prima giornata. Gli uomini di Sottil sbloccano il risultato con Bidaoui poi controllano il match fino alla fine

Ascoli Cosenza, la gioia dopo il gol di Bidaoui (LaBolognese)

Ascoli Cosenza, la gioia dopo il gol di Bidaoui (LaBolognese)

Ascoli Piceno, 22 agosto 2021 - L'Ascoli riabbraccia i suoi tifosi con una vittoria. Nel match d'esordio della 25esima stagione in B del Picchio gli uomini di Sottil battono 1-0 il Cosenza con il centro di Bidaoui e mettono subito 3 punti in cascina. Il popolo del pallone è tornato ad animare il gioco più bello del mondo. Un clima di festa gioioso quello che ha fatto da preambolo al fischio d'avvio di Maggioni di Lecco.

Al Del Duca sono state quasi 4mila voci a spingere i beniamini di casa dopo una lunghissima assenza forzata. Niente striscioni, niente pezze, nessuna bandiera sugli spalti. Il tifo organizzato nei giorni scorsi aveva annunciato di non condividere le restrizioni imposte. Nel settore ospiti invece sono state 45 le presenze giunte dalla Calabria. Qualche sorpresa nelle scelte iniziali operate da ambo le parti. Sottil decide di affidarsi a Baschirotto sulla destra. In mediana Collocolo è preferito ad un Saric non ancora al massimo della condizione. Zaffaroni non perde tempo e getta subito nella mischia molti dei nuovi arrivati. Il suo Cosenza è ancora un cantiere aperto.

Le classiche schermaglie iniziali poi l'Ascoli prova a rendersi imprevedibile attraverso i calci piazzati. Sulla punizione dalla sinistra messa sul secondo palo da Buchel è Baschirotto a saltare più in alto di tutti. Il suo colpo di testa non centra la porta. Poco dopo l'Ascoli ci riprova dal versante opposto. Stavolta calcia Fabbrini ed Eramo viene murato da buona posizione. Sulla respinta Collocolo spara fuori misura. Il Cosenza per affacciarsi dalle parti di Leali impiega quasi tutto il primo tempo. L'imperioso Botteghin non sciupa mezza palla e nel gioco aereo è insuperabile. Sottil dalla panchina chiede maggior velocità nel giro palla. Col passare dei minuti i suoi aumentano i giri del motore e Saracco deve stendersi tutto per prendere il destro angolato e preciso di Fabbrini da fuori. Il trequartista è ispirato, decide di salire in cattedra e illuminare poco più tardi.

Al 36' l'Ascoli passa in vantaggio. Il belga beffa Saracco sul suo palo dopo la discesa tra le maglie rossoblù e l'assist puntuale offertogli dal trequartista. I tifosi bianconeri possono tornare ad esultare nella propria casa. Nei minuti conclusivi prima dell'intervallo i lupi sfiorano il pari con Rigione. Il suo tentativo viene deviato di poco fuori dal tocco provvidenziale di D'Orazio. Sull'angolo seguente Leali non si fa sorprendere da Sueva. Al rientro in campo l'Ascoli si smarrisce per una decina di minuti. Sono numerosi gli errori in fase di appoggio commessi da dietro.

Su tutti è il disimpegno di Leali a mettere a dura prova le coronarie dei sostenitori del Picchio. Il suo rasoterra sfiora le gambe di Gori a pochi metri dalla porta. Zaffaroni vuole vedere maggior coraggio. I rossoblù, anche se non riescono ad imporre il proprio gioco, provano a sfruttare le palle concesse. I lupi sono imprecisi, attaccano in maniera disordinata e di grandi pericoli non se ne vede neanche l'ombra. Il Picchio così lentamente può ricomporsi per riprendere a sviluppare la propria trama. Fabbrini subisce una quantità di falli industriali. Tra le linee il 31enne toscano è mobile e non da mai punti di riferimento. Per arginarlo gli ospiti devono ricorrere alle maniere forti. Nel finale c'è spazio anche per Saric e Castorani.

L'Ascoli non la chiude, ma il Cosenza non fa nulla per portare via un punto. Sottil e i suoi iniziano bene. Il tabellino ASCOLI-COSENZA 1-0 (primo tempo 1-0) ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Botteghin, Avlonitis, D'Orazio; Collocolo, Buchel (37' st Saric), Eramo; Fabbrini (45' st Castorani); Dionisi, Bidaoui. Panchina: Bolletta, Guarna, Salvi, Tavcar, Quaranta, Spendlhofer, Franzolini, Intinacelli, D'Agostino, Lico. All. Sottil. COSENZA (3-5-2): Saracco; Vaisanen, Minelli, Rigione; Corsi, Florenzi (45' st Venturi), Carraro (32' st Vallocchia), Boultam, Sy (44' st La Vardera); Gori, Sueva (20' st Caso). Panchina: Matosevic, Borrelli, Moreo, Maresca, Prestianni, Aceto, Arioli. All. Zaffaroni. ARBITRO: Maggioni di Lecco. MARCATORI: 36' pt Bidaoui. NOTE: spettatori 3.852 per un incasso totale pari a 55.994 euro; ammoniti Collocolo e Dionisi per l'Ascoli, Sy e Minelli per il Cosenza; corner 6-2 per il Cosenza; 0' pt, 3' st.