Ascoli calcio, per i 120 anni di storia grande festa / FOTO

Illuminati i principali monumenti della città, calciatori in giro e l’immagine di Rozzi nelle finestre della sede di Corso Vittorio Emanuele

Palazzo dell'Arrengo illuminato in bianconero (LaBolognese)

Palazzo dell'Arrengo illuminato in bianconero (LaBolognese)

Ascoli, 2 novembre 2018 - Centro storico decisamente popolato, nonostante la pioggia novembrina, e tanta voglia di scattare foto e fare riprese video con i cellulari. Stavolta è stata la società bianconera dell’Ascoli Calcio a ingegnarsi per fare da richiamo in questa festività infrasettimanale. La sorella del patron Roberta Pulcinelli e la responsabile marketing, l’ascolana Susy Galanti, hanno davvero fatto le cose in grande stile e con la tipica cura di chi non fa parte del mondo del calcio, ma che ha la professionalità giusta per organizzare eventi.

Dalle 15 alle 20 si sono alternate diverse iniziative legate alla festività dei 120 anni di storia (FOTO) della società di corso Vittorio. Presentazione della mostra delle maglie storiche, inaugurazione dello store di via Cairoli, illuminazione dei principali monumenti cittadini e calciatori in giro per il centro storico. È bastato questo per dare vitalità alle piazze e alle rue cittadine e a creare un’atmosfera già quasi natalizia.

Palazzo dei Capitani in piazza del Popolo, palazzo Arengo in piazza Arringo e la facciata della chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio in piazza Ventidio Basso, sono state oscurate della luce pubblica e illuminate solo da belle immagini in movimento a strisce bianconere con il nuovo logo ovale della società del patron Massimo Pulcinelli. Una specie di grande bandiera al vento, che ha destato tanta curiosità anche di chi si trovava solo a passare da quelle parti.

I calciatori Matteo Ardemagni, Emanuele Padella, Nikola Ninkovic, Riccardo Brosco, Michele Troiano, Simone Ganz, Lorenzo Laverone, Davide Frattesi e il neo bomber Michele Cavion, si sono presentati nelle tre piazze e nel nuovo store dell’Ascoli Calcio 1898, per fare foto e rilasciare autografi ai presenti, scatenando grande entusiasmo. I supporters più avanti con gli anni hanno anche riconosciuto in giro l’ex attaccante Alessio Frati arrivato in città con Barbara la moglie ascolana e i figli per il ponte di Ognissanti.

All’interno dello stadio Del Duca illuminato a giorno sono state irradiate le note di tutti gli inni della squadra, e poi cori dello stadio e della Curva Sud. Dalle 18 a mezzanotte la figura del Presidentissimo Costantino Rozzi è apparsa dietro le finestre della sede di Corso Vittorio Emanuele per ricordare che se si è arrivati a questo punto della storia bianconera, a festeggiare i 120 anni dalla sua fondazione, il merito è soprattutto il suo visto che voleva fare il presidente per sei mesi e invece poi è rimasto 26 anni.