Uno dei momenti caldi dell'incontro (foto Frosinone Calcio)
Frosinone, 23 ottobre 2021 – Allo Stirpe la musica non cambia. L'Ascoli esce ancora una volta ko col Frosinone, stavolta per 2-1, dopo aver regalato due gol all'avversario e provato a reagire nella ripresa quando ormai probabilmente era tardi. Al doppio vantaggio gialloblù firmato da Gatti e Ricci, ha provato a rispondere Bidaoui illudendo i 500 tifosi del Picchio presenti in terra ciociara. Quella andata in scena è stata una gara piacevole e ricca di colpi di scena al termine della quale la formazione di Sottil ha pagato ancora i soliti errori difensivi. Negli schieramenti iniziali il tecnico piemontese sorprende un po' tutti. Quaranta viene preferito all'esperto Avlonitis. A sinistra D'Orazio resta in panchina. Su quella corsia viene adattato Baschirotto. A centrocampo Collocolo vince il ballottaggio con Eramo. Il giovane tarantino parte subito male: ammonito dopo soltanto qualche minuto di gioco. Maggioni di Lecco adotta un arbitraggio all'inglese, ma il suo intervento viene ritenuto meritevole del giallo.
In campo l'approccio delle due squadre incarna alla perfezione l'importanza dell'appuntamento per entrambe. Il Frosinone vuole rientrare in quella zona playoff che lo ha visto momentaneamente scivolare fuori. L'Ascoli invece vuole consolidare il suo piazzamento nella parte alta della classifica. Le schermaglie iniziali vedono sia il Picchio che i gialloblù provare a rompere gli indugi con qualche mischia in area sugli sviluppi di uan serie di corner. Col passare dei minuti entrambe aumentano i giri del motore. Canotto a tu per tu con Leali prova a colpire, ma è fuorigioco.
Risponde Salvi, uno degli ex di turno, con un destro potente che sfiora l'incrocio di un niente. Alla mezz'ora arriva l'episodio che porta in vantaggio i padroni di casa. Anche allo Stirpe non manca la solita dormita difensiva degli uomini di Sottil. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, battuto dal gialloblù Ricci, è Gatti a sorprendere tutti costringendo Leali a raccogliere la palla in fondo al sacco.
Ancora una volta la retroguardia dell'Ascoli si conferma l'anello debole dello schieramento di Sottil. In chiusura di primo tempo l'altro ex Charpentier sorprende Botteghin. Fortunatamente per i bianconeri Maggioni annulla grazie all'ausilio del var per la posizione irregolare di partenza del centravanti. La difesa del Picchio resta comunque un problema da risolvere alla svelta. L'avvio della ripresa vede Maistro restare nello spogliatoio. Nella Il tecnico dell'Ascoli si affida a Sabiri. Non basta. Il Frosinone raddoppia con Ricci in un'azione in cui i ciociari approfittano di Quaranta rimasto a terra dopo uno scontro aereo. Sotto per 2-0 Sottil si gioca il tutto per tutto: dentro anche Iliev e Fabbrini. I cambi producono la scintilla. Buchel apre per Iliev, appoggio per Bidaoui e gara riaperta. Nel finale accade di tutto. Squadre lunghe e occasioni a non finire per entrambe. Il forcing finale del Picchio non porta al tanto sperato pari. Allo Stirpe l'Ascoli esce sconfitto ancora una volta.