Ascoli-Lecce 0-2, il Picchio incassa il primo ko in campionato

Serie B, seconda giornata. Chiricò e Vellios sciupano, il Lecce ringrazia e passa al Del Duca con le reti di Mancosu ed Henderson

Ascoli-Lecce, Cavion in azione (Labolognese)

Ascoli-Lecce, Cavion in azione (Labolognese)

Ascoli Piceno, 3 ottobre 2020 – L'Ascoli sbaglia ancora mira e stavolta cade per la prima volta in campionato. Contro il Lecce in un Del Duca deserto i giallorossi passano 2-0 con le reti di Mancosu ed Henderson.

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Purtroppo ancora una volta i bianconeri hanno pagato a caro prezzo le occasioni ghiotte mancate sotto porta. Alla vigilia del secondo appuntamento in campionato dei bianconeri il tecnico Bertotto aveva richiamato i suoi proprio alla massima concentrazione. Nelle ore che hanno anticipato il match Padoin e Beretta hanno rescisso con il club bianconero, mentre in entrata invece l'Ascoli ha ufficializzato l'arrivo del difensore centrale Spendlhofer. Contro la formazione salentina l'obiettivo è dimenticare subito la figura imbarazzante fatta in coppa con il Perugia. Nella lista dei convocati torna Brosco, ma non c'è Buchel. C'è attesa invece per l'esordio di Sabiri. Il Lecce di Corini deve rinunciare a Paganini e Falco, mentre Petriccione lascia la casacca dei salentini per approdare al Crotone in massima serie. In campo i due tecnici si sfidano con due schieramenti speculari. Entrambi hanno iniziato il nuovo campionato con un pari e sono alla ricerca del primo successo. I bianconeri nella gara d'esordio hanno impattato 1-1 a Brescia sfiorando il colpaccio, i pugliesi invece tra le mura amiche non sono andati oltre lo 0-0 contro il Prodenone. Nelle formazioni iniziali l'Ascoli ripropone quasi lo stesso undici del 'Rigamonti'. Le uniche novità sono legate al rientro di Brosco in difesa e all'utilizzo di Donis in cabina di regia. Il Lecce porta in panchina il nuovo arrivato Stepinski, mentre nella formazione titolare Corini cambia un solo elemento rispetto a sette giorni fa: dal primo minuto scende in campo Adjapong. Inizio fulmineo per i padroni di casa che si mostrano subito intraprendenti. Il Picchio prova a partire forte sfruttando la rapidità di Chiricò e Cangiano sulle due corsie laterali, dove gli improvvisi cambi di gioco mandano in confusione i difensori avversari. Proprio l'esterno offensivo pugliese sporca i guanti di Gabriel dopo appena un minuto. Il suo velenoso sinistro a giro costringe il portiere giallorosso a distendersi per deviare in corner. Passa qualche minuto e sempre Chiricò si divora il gol. Bajic sfrutta lo spazio e serve il compagno di squadra che a due passi da Gabriel si fa neutralizzare. Il Lecce accusa e si ricompone. Col passare dei minuti i giallorossi iniziano a giocare a calcio. Gli uomini di Corini prendono campo facendo leva sulle doti tecniche dei propri palleggiatori. L'Ascoli indietreggia e resta guardingo in attesa di recuperare la sfera. Il pallino così passa nelle mani dell'undici di Corini. Arginare Coda è un'impresa ardua per Brosco e Avlonitis che però rispondono colpo su colpo. Nell'intervallo Bertotto manda a scaldare Corbo. Avlonitis esce con la borsa del ghiaccio sul piede destro ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Anche il Lecce ricorre al primo cambio. Corini richiama Zuta e getta nella mischia Tachtsidis. Adjapong viene arretrato nella posizione di terzino destro. Un minuto dopo i salentini passano avanti. Su una palla persa da Bajic, Lucioni lancia la ripartenza dei suoi servendo Listkowski sulla destra. Il suo cross sul secondo palo è delizioso e Mancosu non sbaglia il tap-in da due passi. L'Ascoli è vivo e reagisce prima con Brosco poi con Vellios. L'occasione mancata dal greco ha dell'incredibile. E per la più classica delle regole non scritte del calcio gli ospiti raddoppiano con Henderson servito alla perfezione da Coda. I bianconeri protestano per una presunta posizione di offside ma per Ros e il suo assistente Rossi di Rovigo la rete è regolare. Il tecnico del Picchio prova a pescare il jolly lanciando Sabiri e Gerbo. La scossa però non arriva, anzi Leali nega a Coda il 3-0 con un intervento provvidenziale di piede. Non accade più nulla fino al triplice fischio finale di Ros. L'Ascoli esce sconfitto ed incassa la prima sconfitta in campionato.

Il tabellino

ASCOLI-LECCE 0-2 (primo tempo 0-0) Marcatori: 9' st Mancosu, 21' st Henderson. ASCOLI (4-3-3): Leali; Pucino, Brosco, Avlonitis (1' st Corbo), Sarzi Puttini; Donis (22' st Sabiri), Saric, Cavion (30' st Gerbo); Chiricò, Bajic (15' st Vellios), Cangiano (30' st Malle). A disposizione: Bolletta, Sarr, Ghazoini, Sini, Semeraro, Lico. All. Bertotto. LECCE (4-3-3): Gabriel; Zuta (5' st Tachtsidis), Lucioni, Meccariello, Calderoni; Majer (25' st Maselli), Henderson, Mancosu; Adjapong, Coda (36' st Stepinski), Listkowski (36' st Lo Faso). A disposizione: Bleve, Milli, Rossettini, Monterisi, Pierno, Gallo, Diubickas. All. Corini. Arbitro: Ros di Pordenone. Note: gara disputata a porte chiuse; ammoniti Corbo per l'Ascoli, Henderson e Lucioni per il Lecce; corner 7-4 per l'Ascoli; 0' pt, 4' st.