Luigi Mascitti morto durante il match dell'Ascoli, il tifoso vicino: "Una tragedia"

Il racconto del supporter a Perugia: "Doveva essere una festa, è diventato un incubo. L’ho visto scivolare giù, si capiva subito la gravità"

Ascoli Piceno, 30 agosto 2021 - «Sono stati minuti interminabili. Chiedevamo aiuto, urlavamo un po’ tutti per velocizzare i soccorsi". Così un tifoso bianconero presente sabato sera allo stadio Curi di Perugia ha raccontato il dramma vissuto al fianco di Luigi Mascitti, il supporter 56enne deceduto proprio nei minuti finali della sfida vinta contro il Perugia. "Ho visto Luigi scivolare giù dal suo seggiolino - ha proseguito il tifoso - e battere violentemente la testa sui gradoni dello stadio Curi. Era seduto proprio davanti a me e stavamo aspettando il fischio finale di una partita incredibile ricca di emozioni che sicuramente avranno anche inciso sullo stato di salute di Luigi. Non potrò mai dimenticare i suoi occhi sbarrati e il figlio Matteo che ha subito capito la gravità di quanto stesse accadendo e che poi si è disperato dalle lacrime.

Tifoso dell'Ascoli morto, oggi i funerali a Luigi: "Fratello bianconero"

Tifoso Ascoli morto alla fine della gara col Perugia

Mancava un solo minuto alla fine della partita. Una partita ricca di emozioni che l’Ascoli stava vincendo per tre a due in uno stadio che per noi tifosi bianconeri è maledetto dopo quanto accaduto 11 giugno del 2000 nello spareggio play-off perso al 118° minuto contro l’Ancona. Ho fatto il viaggio di ritorno senza neanche dire una parola e praticamente non ho dormito per tutta la notte. Non si può morire così e soprattutto sono stato attanagliato da un grande senso di impotenza. Quella che doveva essere una serata di festa per il nostro Ascoli che lo scorso anno praticamente fino a Natale aveva conquistato 6 punti in classifica, si è trasformata in una serata di dolore e di tristezza. Abbiamo sperato fino alla fine che Luigi potesse riprendersi anche se la situazione è sembrata subito gravissima. Non so, forse ci sono stati dei ritardi, ma i volontari del 118 hanno davvero fatto di tutto per salvargli la vita. Dal massaggio cardiaco alla somministrazione di ossigeno. Ci penserà la Magistratura a stabilire se ci sono state responsabilità. È stata sicuramente una tragica fatalità in uno stadio che veramente ci porta sfortuna. A Perugia – ha concluso il tifoso dell’Ascoli – credo che non tornerò mai più".

La salma di Luigi Mascitti che era stata messa a disposizione dell’Autorita Giudiziaria, è rientrata ieri da Perugia dopo la ricognizione cadaverica fatta durante la nottata. Oggi si conoscerà la data del funerale a cui certamente parteciperà anche una delegazione dell’Ascoli Calcio e tantissimi tifosi che hanno avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo. Tifosi che sui social hanno lasciato migliaia di messaggi di cordoglio soprattutto perché conoscevano la passione di Luigi per l’Ascoli e il suo grande amore per i colori bianconeri. Alla famiglia, alla moglie e al figlio Matteo giungano le condoglianze della redazione sportiva del Carlino.