Ninkovic in azione nel match dell'Adriatico
Ascoli, 25 novembre 2018 – Ascoli, che emozioni. Nel derby con il Pescara secondo in classifica, il Picchio fa 1-1 e riesce a portare a casa un pareggio importantissimo per la classifica nonostante l'uomo in meno. A fine gara i bianconeri reclamano per due calci di rigori non concessi.
Nel caldissimo derby dell'Adriatico Vivarini, come annunciato alla vigilia, rilancia Lanni tra i pali e Ardemagni in attacco. In difesa con l'assenza dello squalificato Brosco tocca a Padella tornare al centro della linea a quattro. Sulla mediana Troiano non ce la fa e così il ballottagio tra Addae e Casarini viene vinto dal ghanese.
Il Pescara del grande ex Pillon, protagonista con i diabolici nel ritorno in B del Picchio al termine della stagione 2001/02, deve rinunciare a Campagnaro. Al suo posto va Perrotta. Davanti invece Monachello viene scelto per completare il tridente offensivo con Mancuso e Marras. Sugli spalti il colpo d'occhio è incredibile con i 2mila tifosi ascolani che iniziano a dare spettacolo già prima del calcio d'inizio. Ritmi alti e paleggio serrato quello mostrato dalle due formazioni fin da subito, questo permette di rendere l'incontro molto piacevole. Il primo vero sussulto è di stampo bianconero e arriva da uno schema prodotto sugli sviluppi di un corner: Ninkovic invece di crossare produce un rasoterra per Ardemagni che da buona posizione trova la pronta risposta di Fiorillo. Al quarto d'ora Fourneau fischia un penalty in favore dei padroni di casa per una presunta trattenuta in area di Laverone su Mancuso.
Dagli undici metri Lanni si prende la scena e neutralizza il destro di Mancuso. Esplode la curva sud con i tifosi del Picchio in visibilio. Qualche minuto prima della mezz'ora l'Ascoli sfiora di nuovo il vantaggio con una deviazione di Gravillon sul tentativo da fuori di Ninkovic che stava per mandare fuori tempo il portiere pescarese. Col passare dei minuti il fraseggio del Pescara viene fuori con il Picchio che prova a controllare per poi infilarsi negli spazi concessi. Gli abruzzesi sciupano un paio di azioni di contropiede, l'Ascoli risponde da fuori con Ninkovic. Accade tutto nella ripresa, il Pescara passa avanti grazie a un letale destro del solito Brugman. L'Ascoli non si abbatte e reagisce di forza, prima Cavion colpisce il palo da fuori poi Ardemagni fa 1-1. È proprio il neo entrato Rosseti a servire il bomber. Poco più tardi sono veementi le proteste degli uomini di Vivarini per la mancata concessione di un penalty che per tutti sembrava solare.
Nel capovolgimento di fronte D'Elia perde la testa su Marras e si becca il secondo giallo lasciando i suoi in dieci. I padroni di casa si buttano tutti avanti nel tentativo di portare in casa l'intera posta in palio, l'Ascoli diventa letale in contropiede. Su una delle ripartenze è Ninkovic a sfiorare la traversa dopo aver seminato il panico tra le maglie avversarie. Nel finale sale il forcing pescarese ma Addae si aggiunge alla coppia difensiva e respinge alcuni dei traversoni messi in area. Così al triplice fischio di Fourneau esplode la festa dei tifosi dell'Ascoli. Il tabellino PESCARA-ASCOLI 1-1 (primo tempo 0-0) Marcatori: 5' st Brugman (P), 20' st Ardemagni (A). PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Perrotta, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (42' st Cocco); Marras (32' st Del Sole), Monachello (19'st Antonucci), Mancuso. A disposizione: Kastrati, Scognamiglio, Fornasier, Elizalde, Crecco, Melegoni, Ciofani, Palazzi, Farelli, Cocco. All. Pillon. ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Laverone, Padella, Valentini, D'Elia; Cavion, Addae, Frattesi (25' st Troiano); Ninkovic; Ardemagni (33'st Kupisz), Ngombo (19' st Rosseti). A disposizione: Perucchini, Bacci, De Santis, Quaranta, Baldini, Carpani, Casarini, Parlati, Beretta. All. Vivarini. Arbitro: Fourneau di Roma 1. Note: spettatori 9mila circa; al 18' pt Mancuso (P) si fa parare un rigore da Lanni (A); ammoniti Gravillon, Perrotta, Balzano, Brugman e Del Grosso per il Pescara, Ardemagni per l'Ascoli; al 28' st espulso D'Elia per somma di ammonizioni; corner 6-5 per l'Ascoli; recupero 1' pt, 4' st.