Ascoli Pro Vercelli 5-1, in Coppa Italia il Picchio parte col turbo

Esordio positivo per i bianconeri, che si qualificano al turno successivo

L'Ascoli strapazza la Pro Vercelli in Coppa Italia (Foto LaBolognese)

L'Ascoli strapazza la Pro Vercelli in Coppa Italia (Foto LaBolognese)

Ascoli Piceno, 10 agosto 2019 – L'Ascoli apre ufficialmente la stagione con una splendida vittoria. Il Picchio liquida senza troppe difficoltà la Pro Vercelli con il risultato di 5-1 e si qualifica al terzo turno di Coppa Italia. Le reti vincenti sono state siglate da Brosco, Da Cruz, Ardemagni e Scamacca.

Negli schieramenti iniziali Zanetti va avanti con il consolidato 4-3-1-2. In difesa sulla destra parte dal primo minuto Andreoni mentre al centro, come annunciato alla vigilia del match, è Quaranta a fare coppia con Brosco. Nel terzetto mediano Brlek va ad agire al fianco di Petrucci e Gerbo. In attacco alle spalle del tandem Ardemagni-Da Cruz c'è il solito Ninkovic. La Pro Vercelli di Gilardino parte con un abbottonato 4-1-4-1. In cabina di regia è Erradi a dettare la manovra, mentre davanti Rosso va a vestire i panni di terminale offensivo.

Al primo vero affondo i bianconeri passano. L'occasione viene prodotta dal millimetrico corner battuto da Ninkovic, sullo spiovente per Brosco è un gioco da ragazzi incornare a botta sicura. Il Picchio è totalmente padrone del campo, ma su una delle solite dormite difensive i piemontesi hanno la chance per pareggiare subito. Sulla destra Azzi sfonda senza difficoltà, mette al ccentro e Rosso, lasciato completamente solo, calcia incredibilmente fuori da due passi. La partita sembra ben incardinata verso un binario preciso, ma a riaprire ogni discorso la magnifica giocata di Azzi che prende campo, ancora una volta sulla destra, si accentra e lascia partire un tiro che finisce all'incrocio dei pali. In chiusura di primo tempo Ardemagni tenta la sforbiciata senza troppa fortuna.

La ripresa si apre con lo stesso tema: l'Ascoli fa la partita, la Pro Vercelli difende per poi giocare di rimessa. Al 10' del secondo tempo arriva anche il terzo del Picchio. Dagli undici metri bomber Ardemgni spiazza Moschin e fa 3-1. La Pro Vercelli resta in dieci a seguito del rosso esibito a Della Morte per fallo da ultimo uomo. Nella mezz'ora finale Zanetti così getta nella mischia anche Scamacca e Chajia, quest'ultimo nei panni di mezz'ala offensiva. Una sorta di esperimento che consente ai padroni di casa di offendere costantemente con almento quattro attaccanti. Alla mezz'ora c'è gloria anche per Scamacca. Il promettente attaccante di proprietà del Sassuolo si libera bene in area, come un vero rapace, prima di fulminare Moschin. Nel finale il palo nega ad Ardemagni la gioia della doppietta, ma ci pensa ancora un indemoniato Scamacca a mettere a segno la cinquina.

Ascoli Pro Vercelli, il tabellino

ASCOLI-PRO VERCELLI 5-1 (primo tempo 2-1) Marcatori: 7' pt Brosco (A), 20' pt Da Cruz (A), 33' pt Azzi (P), 10' st Ardemagni (A), 27' e 42' st Scamacca (A). ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Andreoni, Brosco, Quaranta, D'Elia; Gerbo (31' st Cavion), Petrucci, Brlek (21' st Chajia); Ninkovic; Da Cruz (10' st Scamacca), Ardemagni. A disposizione: Fulignati, Valentini, Ferigra, Laverone, Troiano, Piccinocchi, Baldini, Rosseti, Di Francesco. All. Zanetti. PRO VERCELLI (4-1-4-1): Moschin; Foglia, Milesi, Grossi (29' st Carosso), Quagliata; Erradi; Azzi (36' st Volpatto), Schiavon, Della Morte; Rosso (41' pt Ciceri). A disposizione: Bigotti, Liberali, Bernaudo, Zaffiro. All. Gilardino. Arbitro: Ayroldi di Molfetta. Note: 2.780 spettatori per un incasso totale di 24.650 euro; ammonito Gerbo per l'Ascoli; al 9' st espulso Della Morte per la Pro Vercelli per fallo da ultimo uomo; corner 4-3 per la Pro Vercelli; recupero 3' pt, 0' st.