Salernitana Ascoli 1-0, i bianconeri cadono nel finale e reclamano per un rigore

Serie B, 5° giornata. Bertotto nella ripresa sbaglia i cambi e agevola la Salernitana. Nel recupero il Picchio protesta per un netto rigore su Cangiano.

Terzo ko in cinque gare per Bertotto, stavolta il tecnico sbaglia la gestione della gara

Terzo ko in cinque gare per Bertotto, stavolta il tecnico sbaglia la gestione della gara

Salerno, 24 ottobre 2020 – Arechi ancora amaro per l'Ascoli. Nel finale del match disputato contro la Salernitana i bianconeri cadono per 1-0 nel finale, ma la gestione dei cambi operati da Bertotto nella ripresa è pesata sull'epilogo dell'incontro, oltre ad un paio di episodi da rivedere per quanto riguarda la direzione di Giua.

In campo l'ex Castori ha schierato i suoi con il canonico 4-4-2. In difesa ecco Casasola, Aya, Gyomber e Veseli. In mediana lo sviluppo della manovra viene affidata al tandem centrale Di Tacchio-Schiavone con Kupisz, altro ex della sifa, e Cicerelli chiamati ad agire sulle due corsie laterali. In attacco sono Djuric e Tutino, 5 gol in due in questo avvio di stagione, a cercare di finalizzare.

Bertotto alla vigilia aveva annunciato dei cambiamenti tattici, ma in realtà il suo Ascoli non dà vita a grandi stravolgimenti. I bianconeri sono schierati secondo un 4-2-3-1 già intravisto in alcuni spezzoni di gara. La curiosità è legata alla fase di non possesso dove, invece, l'assetto passa al 4-4-2, come accaduto nel simile avvio del match di Frosinone. Il terreno di gara reso scivoloso dall'abbondante pioggia ha di certo penalizzato lo spettacolo.

Avvio deciso della Salernitana che con Djuric e Tutino ha subito provato a fare la voce grossa. Il primo sussulto campano è generato dalla punizione tagliata dai trenta metri da Schiavone. Qui Leali deve allungarsi per deviare in corner. Poco più tardi il destro di Tutino si è stampato sul palo, complice la deviazione fortunosa di Brosco. Le risposte bianconere vengono portate alla porta di Belec da Cavion e Sabiri, ma entrambe sono poi terminate tra le braccia del portiere granata senza produrre eccessivi pericoli. Sabiri sostituito da Lico. La ripresa dell'Ascoli si è aperta con questo cambio. Una punizione sparata da oltre trenta metri da Kragl va a sfiorare l'incrocio. Incrocio colpito poco più tardi dal destro di Schiavone. Sugli sviluppi dell'azione è stato miracoloso l'intervento di Leali sul tiro a botta sicura di Aya. Il tecnico dell'Ascoli, preso dalla sofferenza patita in campo, eccede con le sostituzioni che vedono gli ingressi di Spendlhofer prima e Corbo poi.

Nel frattempo Giua grazia Di Tacchio, già ammonito, che interviene volontariamente con il braccio sul volto di Leali in uscita. Nel finale così il Picchio viene colpito da Anderson da fuori area su un'azione viziata da un presunto fallo subito da Spendlhofer. Bertotto capisce di aver squilibrato la squadra e prova disperatamente a recuperare con l'ultimo cambio a disposizione: dentro Cangiano per Cavion.

Negli istanti finali proprio il giovane attaccante subisce in area l'intervento netto di Lopez che colpisce il piede prima che la sfera finisca fuori. Per Giua non c'è rigore. Le vibranti proteste dei bianconeri e l'ammonizione di Kragl chiudono la gara che condanna l'Ascoli al terzo ko in cinque gare. Ma stavolta, oltre alle sviste dell'arbitro, è il tecnico del Picchio a dover fare mea culpa.

Il tabellino

SALERNITANA-ASCOLI 1-0 (primo tempo 0-0) SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Aya, Gyomber, Veseli (22' st Lopez); Kupisz (47' st Karo), Di Tacchio, Schiavone, (39' st Dziczek), Cicerelli (2' st Anderson); Djuric, Tutino. A disposizione: Adamonis, Mantovani, Iannoni, Barone, Capezzi, Giannetti, Antonucci, Baraye. All. Castori. ASCOLI (4-2-3-1): Leali; Pucino, Brosco, Avlonitis, Kragl; Cavion (47' st Cangiano), Saric; Tupta (41' st Corbo), Sabiri (1' st Lico), Pierini (15'st Spendlhofer); Bajic. A disposizione: Ndiaye, Sarr, Ghazoini, Donis, Matos, Gerbo, Sini, Chiricò. All. Bertotto. ARBITRO: Giua di Olbia. RETI: 42' st Anderson. NOTE: 700 spettatori circa; ammoniti Di Tacchio, Cicerelli, Casasola e Dziczek per la Salernitana, Brosco e Kragl per l'Ascoli; corner 6-3 per la Salernitana; 0' pt, 4' st.