Ascoli, Cosmi: "Un po' di turnover è indispensabile"

Stamattina a Perugia il centrocampista Carpani si è sottoposto ad un intervento al ginocchio. La prognosi è di 4-5 mesi

Un pensieroso Serse Cosmi si prepara alla delicata sfida di La Spezia

Un pensieroso Serse Cosmi si prepara alla delicata sfida di La Spezia

Ascoli, 22 marzo 2018 - Turnover forzato per l'Ascoli. Nella delicata sfida del 'Picco' di domani pomeriggio (fischio d'inizio alle 18) Serse Cosmi dovrà rivedere i suoi piani. Infortuni, impegni nazionali e squalifiche costringeranno il tecnico bianconero a stravolgere il suo undici titolare. "Con lo Spezia sarà fondamentale mantenere lo spirito visto con la Ternana – queste le dichiarazioni diramate dal club sul proprio sito ufficiale -. Se giocheremo con cattiveria agonistica, attenzione, rabbia e orgoglio le partite saranno meno difficili. Lo Spezia non lo vedo nella maniera più assoluta coinvolto nella lotta per la salvezza, sta attraversando un periodo di difficoltà ma basteranno tre o quattro risultati positivi per ritrovarsi in zona playoff. Troveremo di certo un avversario che avrà voglia di rifarsi dopo la sconfitta in casa con il Cesena e il pareggio con la Ternana. Per quanto riguarda noi pare che non si riesca a poter stare tranquilli neanche dopo un successo. Mi riferisco a Carpani al quale va tutto il mio affetto, quello dello staff e della squadra. Per ciò che rappresenta in campo e nello spogliatoio era i calciatore che non dovevamo assolutamente perdere. Nel calcio di oggi ci sono sempre meno giocatori identificabili nello spirito di una città. Gianluca, oltre ad essere ascolano, è uno di quelli che quando gioca fa stare tranquilli i tifosi. Ora era diventato titolare inamovibile per come interpretava il suo ruolo da calciatore". Le ipotesi legate alle scelte da operare sono risicate, c'è poco margine per le idee che probabilmente l'allenatore del Picchio e il suo staff avevano pensato di mettere in campo. "Varela con la Ternana è entrato benissimo – ha spiegato -, ed è stato decisivo. È un elemento che ha qualità e sa attaccare lo spazio. Valuteremo in base al sistema di gioco, alle condizioni di Clemenza e al fatto che giocheremo anche mercoledì prossimo e quindi un po' di turnover è indispensabile. Clemenza è già da diverse partite che dimostra cosa sa fare, sotto l'aspetto tecnico è un giocatore di assoluto livello così come D'Urso che ha qualità tecniche e fisiche. I due nazionali li valuteremo all'ultimo, credo che avranno speso molte energie e quindi il loro impiego è in forte dubbio. In difesa Cherubin ha riportato una forte contusione al polpaccio e sarà in dubbio anche contro il Bari. Dando per scontato che giocheranno Mengoni e Padella, con loro ci sarà uno fra Gigliotti e De Santis".

Sono 25 i bianconeri partiti per il ritiro ligure: non ci saranno Bianchi, Cherubin e Rosseti. Intanto stamattina il centrocampista Gianluca Carpani si è sottoposto ad un intervento chirurgico di ricostruzione biologica del legamento crociato anteriore e meniscectomia esterna del ginocchio sinistro. L'intervento, effettuato dal professor Auro Caraffa a Perugia, alla presenza del dottor Francesco Colautti, è durato sessanta minuti ed è perfettamente riuscito. La prognosi prevista per la ripresa dell'attività sportiva agonistica è di 4-5 mesi.