Ascoli-Ternana: il Picchio scatta già, Bucchi conosce il suo punto 'C'

L'allenatore bianconero esordisce in campionato con una bella vittoria contro la Ternana. Tre spunti a fine match.

Mister Bucchi (Ascoli)

Mister Bucchi (Ascoli)

Ascoli, 14 agosto 2022 - Pronti, partenza, via. Cin cin. Buon Ferragosto. Da dove cominciamo? Direi da uno che avrebbe meritato una corsa sotto la curva e che dà appuntamento ai suoi nuovi tifosi magari già a sabato prossimo. GIN LEMON. Una partita come quella di Gondo era proprio quella che serviva all’Ascoli per ripartire da una situazione di incertezza offensiva che in novanta minuti è tornata ad essere una certezza. Bucchi rivoleva Tsadjout, ha trovato in Cedric uno a cui poter chiedere le stesse cose con gli stessi risultati e forse qualche gol in più. Nella diagonale difensiva con cui ha sventato uno degli ultimi attacchi della Ternana, disperatamente alla ricerca di ghiaccio da mettere nel gin lemon caldo servitogli da Leali e compagni, c’è un tesoro. Uno che fa il centravanti e che all’85’, tre giorni dopo aver messo piede in città, ti arriva dentro l’area a spazzare un pallone, è un tesoro. TESORO. Come è un tesoro quello che abbiamo avuto modo di osservare, ancora una volta ad essere sinceri, focalizzandoci sulle Tribune del Del Duca. I tifosi, l’Ascoli, non lo abbandonano mai. Figuriamoci quando siamo alle prime pagine di un nuovo capitolo. Non serve, quindi, chiamare a raccolta. Serve essere uniti e pensare che tutta quella gente che ha battuto le mani, sventolato sciarpe e bandiere, aiutato Bucchi e i suoi ragazzi anche nei momenti difficili, è un patrimonio. C’era. C’è. Ci sarà. E ha bisogno e merita di essere riconosciuto. Sempre. PUNTO C. Attenzione ad una vecchia stranissima coppia. Si chiamano Michele e Fabrizio. Partiti in sordina lo scorso campionato, un passettino alla volta stanno diventando grandi. Gli interni di centrocampo, se Bucchi vorrà presentare un Ascoli come quello delle prime uscite, sono oro, argento e bronzo della squadra. Corrono, costruiscono e distruggono le certezze altrui. Contro la Ternana “C”ollocolo e “C”aligara lo hanno fatto benissimo. Indipendentemente dal taccuino. Quello, al momento, è l'eccitantissimo (a quest'ora siamo fuori dalla fascia protetta) punto “C” del Picchio...