Ascoli-Verona 1-0, decide Cavion nel finale (Foto Labolognese)
Ascoli Piceno, 30 ottobre 2018 – L'Ascoli si rialza come meglio non poteva. Contro il blasonato Verona al Del Duca finisce 1-0 per il Picchio. A decidere ancora una volta è la rete del centrocampista Cavion al termine di una gara avvincente e spettacolare. L'undici titolare dei bianconeri è quasi completamente stravolto.
Il commento: E' la vittoria di Vivarini e Troiano
Vivarini alla vigilia aveva annunciato il turn-over e alla fine sono ben sei gli elementi sostituiti rispetto alla formazione iniziale di Livorno. Stavolta ad avere la meglio nelle scelte operate dal tecnico del Picchio sono Kupisz, il rientrante Brosco, Addae, Frattesi e l'inedito tandem d'attacco Ngombo-Rosseti. Il Verona di Grosso invece deve fare a meno dello squalificato Colombatto, al suo posto tocca a Gustafson. In difesa invece si rivede l'ex Almici ad agire lungo l'out di destra. Ma le novità al Del Duca non sono solo queste. I tifosi veneti vengono fatti accomodare nei distinti nord-est con la curva nord che torna ad essere occupata dai sostenitori ascolani. La tribuna ovest invece si presenta con la tanto attesa copertura. L'avvio di gara è vivace, entrambe le contendenti hanno gli stimoli giusti per andarsi a giocare un'occasione importante: l'Ascoli cerca il riscatto dopo sconfitta di Livorno, mentre il Verona vede la possibilità di provare a scavalcare il Pescara in vetta. La gara è gradevole per il pubblico presente con numerosi capovolgimenti di fronte. Gli animi si scaldano poco prima della mezz'ora del primo tempo quando i tifosi di casa si inferociscono nei confronti dell'arbitro Serra per un fallo fischiato nei confronti di Ninkovic con seguente ammonizione del serbo. Qualche minuto dopo a pareggiare il conto dei cartellini gialli è Balkovec del Verona, reo di aver compiuto un duro intervento su Addae. La prima frazione non offre di più. A scuotere il Picchio ci pensa subito Frattesi dopo neanche un minuto della ripresa. Il suo destro violento da fuori non viene trattenuto da Silvestri, ma sulla respinta Rosetti non si fa trovare pronto. L'attaccante dell'Ascoli prova a rifarsi subito dopo con un diagonale di destro da lontano che non finisce fuori di molto. Col passare dei minuti gli scaligeri prendono campo e provano ad innescare Di Carmine con giocate in verticale per vie centrali, ma la trappola del fuorigioco della retroguardia dell'Ascoli funziona bene.
Gli uomini di Grosso oltre a guadagnare metri prendono coraggio e mettono alle corde i padroni di casa che provano a difendersi come possono. I veneti però non hanno ancora fatto i conti con il genio di Ninkovic. Il trequartista inventa un destro violentissimo che prende in pieno il palo, sulla respinta si avventa come un falco Cavion, che manda il pallone in rete facendo esplodere i tifosi del Picchio. Nel finale incandescente Serra usa la mano pesante sanzionando di tutto ai danni dei bianconeri. Vivarini viene allontanato per proteste.
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Il tabellino Ascoli-Verona 1-0 (primo tempo 0-0) Marcatori: 41' st Cavion. Ascoli (4-3-1-2): Perucchini; Kupisz, Brosco, Padella, D'Elia; Addae, Troiano, Frattesi (36' st Laverone); Ninkovic; Ngombo (11' st Beretta), Rosseti (23' st Cavion). A disposizione: Lanni, Bacci, De Santis, Padella, Quaranta, Zebli, Casarini, Parlati, Ganz. All. Vivarini.
Verona (4-3-3): Silvestri; Almici, Caracciolo, Marrone, Balkovec; Gustafson (18' st Zaccagni), Dawidowicz, Henderson; Ragusa (37' st Lee), Di Carmine, Laribi (29' st Matos). A disposizione: Ferrari, Tozzo, Eguelfi, Empereur, Kumbulla, Calvano, Pazzini, Cisse, Tupta. All. Grosso. Arbitro: Serra di Torino. Note: spettatori 5.583 (2.012 paganti, 3.571 abbonati) per un incasso totale di 42.159 euro; ammoniti Ninkovic, Cavion e Addae per l'Ascoli, Balkovec e Zaccagni per il Verona; corner 6-5 per l'Ascoli; recupero 2' pt, 5' st.