Ettore Bassi e Simona Cavallari ad Ascoli, "Mi amavi ancora..." al Ventidio

Lo spettacolo, diretto da Artissunch, in scena il 12 e il 13 gennaio

Ettore Bassi e Simona Cavallari

Ettore Bassi e Simona Cavallari

Ascoli, 8 gennaio 2019 – Ettore Bassi e Simona Cavallari sbarcano al Ventidio. Diretti da Stefano Artissunch, portano in scena “Mi amavi ancora…”. Lo spettacolo andrà in scena sia sabato, alle 20.30 che domenica, alle 17.30. Completano in cast dello spettacolo - prodotto da Synergie Teatrali e Artisti Associati - Giancarlo Ratti e Malvina Ruggiano. Le scene sono di Matteo Soltanto e i costumi di Marco Nateri. Realtà, immaginazione, paura e fantasia si mescolano in Mi amavi ancora…, vicenda avvincente, testo premiato dall'Accademia Francese per la Nuova Drammaturgia, firmata dall’autore Florian Zeller.

“Non mi capita spesso di leggere un testo teatrale e arrivare a commuovermi – scrive Artissunch nelle note allo spettacolo -, dicendo questo non voglio tradire la sua introspezione immaginandola solo come materia emotiva ma credo proprio che la fortuna di questo giovane autore vincitore di numerosi premi in Francia e in tutti i palcoscenici del mondo, sia una raffinata ed eccellente scrittura ricca di colpi di scena e densa di umorismo, dove il passato e il presente giocano a nascondino come la verità e la menzogna. Zeller ci pone di fronte a poche certezze e ci solleva sempre molti dubbi come scrive nelle sue note: “possiamo davvero conoscere l'altro, o la sua faccia rimane ancora, pur essendo familiare, una maschera, una chimera, una pirandelliana ricostruzione?” Lo scrittore e drammaturgo Pierre è morto in un incidente d'auto. Nel tentativo di mettere ordine ai documenti, Anne, la sua vedova, scopre gli appunti presi per la stesura di una futura commedia, che trattava di un uomo sposato, scrittore, appassionato e innamorato di una giovane attrice. Fiction o autobiografia? Il dubbio si agita ed inizia un'indagine febbrile. Anne si persuade che il testo narri l'infedeltà di Pierre e va alla ricerca della donna, sua antagonista, senza riuscire a rivelare la verità o l'illusione della stessa: è il dolore che la fuorvia? Oppure finalmente ha aperto gli occhi? Per rispondere a questa domanda, si appella ai suoi ricordi ed anche a Daniel, migliore amico di Pierre, un personaggio brillante e forse segretamente innamorato di lei, che con molta dolcezza cerca di rassicurarla, ma ci riesce solo a metà. Anne persevera nella sua ricerca e decide di contattare l'attrice Laura Dame che è menzionata nelle note della commedia del marito. Sospetta che sia lei l'amante. Scruta il passato, domanda a chi la circonda, cammina in un pericoloso labirinto. Quanto deve essere cercata la verità? Flashback in situazioni inaspettate, lo spettatore si immedesima in questi personaggi in una ricerca fatta di dubbi e apprensioni, in cui si mescolano realtà, immaginazione, paura, risate e fantasia. Per informazioni: biglietteria del teatro 0736 298770.