Ascoli, torna il cinema all’aperto a San Benedetto

Estate a San Benedetto, ipotesi giardino Unicam

Cinema all'aperto nel giardino Unicam

Cinema all'aperto nel giardino Unicam

San Benedetto, 25 gennaio 2023 – Il cinema all’aperto, la prossima estate, potrebbe tornare alla vecchia sede del giardino ex Gil. La soluzione è stata ripresa in considerazione dopo che l’anno scorso l’amministrazione comunale aveva depennato la location fra le possibili alternative per via dei numerosi problemi tecnici sorti nel corso degli anni. Il problema, però, è che nel 2022 la rassegna di proiezioni all’aperto non ebbe luogo, e questo anche per la difficoltà di trovare un luogo adatto a garantire sicurezza ed affluenza quotidiana. Si ricorderà infatti come l’assessore Lina Lazzari avesse avviato la pratica in primavera. Dopo settimane di estenuante attesa, però, l’iniziativa non vide mai la luce: nonostante la pubblicazione dell’avviso, al comune non pervenne alcuna offerta ufficiale. Il motivo? Le società che avrebbero potuto gestire questa manifestazione ebbero effettivamente poco tempo per decidere organizzazione, calendario e allestimento. Viale De Gasperi quindi preferì inserire, nel proprio cartellone estivo, tutt’altra serie di eventi. La decisione stupì non poco i sambenedettesi e anche la minoranza, che non perse l’occasione di polemizzare: il cinema dall’aperto era divenuto, oramai, un appuntamento fisso dell’estate in riviera, un modo per diversificare le vacanze in una località che vive quasi esclusivamente di mare. Come accennato, la difficoltà maggiore fu quella di trovare una location: inizialmente si pensò di allestire una ‘sala’ all’aperto al parco di via Saffi, ma per molti quella soluzione non rappresentò mai una valida alternativa alla

sede dell’Unicam.

L’ipotesi

Oggi, pertanto, il cortile dell’università di Camerino non è più un’ipotesi da scartare a priori, e anzi il comune ha già individuato il metodo da utilizzare per riportare la manifestazione a San Benedetto. Gli uffici di Viale De Gasperi, infatti, sono in fase di predisposizione del bando: in questo non verrà indicata un’area specifica, ma si chiederà ai soggetti aderenti di

suggerire il luogo più adatto in cui allestire le proiezioni. Una scelta che però potrebbe rivelarsi lama a doppio taglio, perché le location eventualmente proposte dalle società potrebbero nascondere nuovi problemi logistici e tecnici. Nel 2022, comunque, il vertice comunale ha intenzione di centrare il bersaglio, anche perché in riviera, se si parla di cinema, il piatto piange. Dopo la chiusura del Cinema delle Palme e la sospensione sine die dell’attività al Palariviera, l’unico baluardo è

rappresentato dal Concordia e dal Cineforum ‘Buster Keaton’.